Totò Matranga e la nuova Arca del diluvio universale

Affiancherà il comandante Giosuè nella selezione della nuova frutta e delle nuove donne

Alla fine del terzo millennio, ci sarà il nuovo diluvio universale. Non ci sarà più il mitico Noè a dirigere il nuovo corso di salvezza sul pianeta terra. Nostro Signore ha deciso di affidare al mitico comandante Giosuè, il comando della nuova arca dell’alleanza di rinascita, per la sopravvivenza dell’uomo nel nostro universo.

Io, Totò Matranga, un americano a Monreale, sono stato scelto da nostro Signore per affiancare il comandante Giosuè in questa nuova impresa. Ho sognato l’arcangelo Gabriele che mi ha detto perentoriamente in sogno: Caro Totò, tu nell’anno 3000 dopo Cristo, farai ritorno da Andromeda sul Pianeta Terra ed affiancherai il comandante Giosuè nel nuovo patto di alleanza, finalizzato alla rinascita della vita animale, umana e vegetale sulla terra; affiancherai Giosuè nella qualità di selezionatore della migliore frutta e delle donne migliori del nuovo mondo. Avrei chiesto volentieri all’Arcangelo Gabriele: “Ed i veri uomini, chi li selezionerà?”. Purtroppo il sogno premonitore svanì lasciandomi perplesso. Raccontai il sogno a mia figlia che rimase attonita e mi chiese: “Papà non ti scordar di me!”. Ho pianto tutto il santo giorno, pensando al sogno premonitore, ma una voce interiore mi sussurrava: “Così si vuole colà dove tutto si può e più non domandare!”.

Mi rassegnai convinto e mi recai presso il mio negozio di Corso Pietro Novelli a Monreale per vendere la mia frutta, come faccio da 60 anni. Mi portai un taccuino e nel tempo libero cominciai a trascrivere le infinite varietà di frutta e di donne che accuratamente dovevo selezionare per la Nuova Arca di Giosuè e del nuovo Diluvio Universale. Era un lavoro complesso e di estrema difficoltà, ma non volevo rinunziare all’incarico. Nelle more delle mie codifiche di selezione, si avvicinò una vecchia cliente taccagna e brutta, esclamando: “Totò, ora fai pure lo scrittore?”. Non accettai la provocazione e risposi deciso: “Seleziono frutta e donne per il nuovo diluvio, lei non sarà inclusa nella lista!”. Di rimando la signora brutta e taccagna: “Ti capisco Totò, sono botte di arteriosclerosi”. Chiamai a gran voce mio figlio sbottando: “Vedi cosa desidera la signora, mi sta rompendo i cabasisi!”. Mio figlio restò sbalordito perché non mi aveva mai visto così alterato con i clienti ed osò rimproverarmi esclamando “Ma, papà, che cavolo di maniere sono? Cacci via i clienti?”. Risposi a mio figlio: “Da domani, verrò quando cavolo mi pare e piace e comunicherò solo con chi vorrò io”. In questo frangente complesso e difficile della mia avanzata vecchiaia, aspettavo qualche visita a sorpresa che mi rasserenasse. Puntualmente arrivò il top della mia sorpresa. Dopo l’evento di presentazione del suo libro di favole, dove mi ha voluto fortemente ospite d’onore, si presentò in negozio il mio amatissimo amico Prof. Salvino Caputo; mi abbracciò teneramente e mi baciò sulla fronte esclamando: “Totò so tutto sul tuo sogno e sul nuovo diluvio universale. Devi portare pazienza, ti aiuterò senza tregua nel lavoro di selezione delle donne. Stai molto tranquillo e rilassato, seleziona frutta ed a tutto il resto provvederò io in prima persona”. Credetemi, di cuore, mi sono sentito rinascere! Finalmente avevo un validissimo aiuto di una persona eccezionale che stimo e voglio tanto bene. Dopo averlo riempito di baci, dissi al professore: “Tu sei il mio angelo custode, aiutami e fammi fare bella figura con il nostro Padre Celeste”.

Salvino Caputo mi abbracciò teneramente e si congedò dalla mia giornata zeppa di dubbi e di serie inquietudini. Cominciai a trascrivere e selezionare in ordine alfabetico le varietà di frutta che amavo: “Arance, Ananas, Arachidi, Anguria, Banane, Broccoli, Bongo, Batida, Borragini, Carciofi, Datteri, Fichi, Fichi d’india, Ginepri, Invidie, Lumie siciliane, Limoni, Lunarie, Mango, Melloni, Mele, Pomodori, Piselli, Pruna, Pere, Piovre, Susine, Spara agli uccelli, Uva, Zibibbo e mille qualità di uva siciliana, dalle Lacrime di Madonna allo zibibbo di Pantelleria. Sicuramente avevo trascurato una marea di prodotti da banco, ma io sono tifoso ed essenziale nelle mie scelte e nei miei gusti personali. La frutta che amo superlativamente è il carciofo e la patata bollita. Adesso sono curioso di leggere l’elenco delle donne più belle che avrà selezionato il mio amico fraterno “IL Prof. Caputo”. Resto in attesa del suo elenco e del nuovo diluvio universale, sotto la guida del comandante Giosuè. Raccomandazione seria alla generazione futura: Non saranno sufficienti i salvagente né l’ONG, si salverà soltanto la nuova generazione prescelta dal nostro Padre Celeste, senza intermediazioni delle chiese e di tutte le religioni del mondo. La nostra Terra ed il nostro Universo, continueranno il ciclo storico infinito che ci faranno approdare tutti su Andromeda nel 3399 dopo Cristo.

Salvino Caputo: Basta carissimo Totò Matranga, non devi più rivelare altri dettagli del prossimo Diluvio Universale. Hai sinceramente rivelato abbastanza! Adesso tocca a me scegliere dopo la tua frutta, le donne più belle che saranno con noi nella nuova mitica arca del comandante Giosuè: In primis ci sarà Anna Magnani, Monica Guerritore e Monica Bellucci. Seguiranno Silvana Mangano, Sofia Loren e Valentina Cortese. Per la sezione uomini, ha deciso il nostro Padre Celeste. Restiamo in attesa del diluvio e nelle more, comunica a tuo figlio che le patate bollite non sono più di mio gradimento. Caro ed infinito Totò, hai sbalordito Monreale con la tua frutta, ma purtroppo dovrai ancora lasciare il tuo testamento biologico sul segreto dell’ebollizione delle patate e dei tuoi meravigliosi carciofi.

DAL LIBRO PARAMUTIA 2017 BY SALVINO CAPUTO _(c) Copyright e Tutti i diritti riservati ISBN E SIAE