Gli Uccelli di Bangkok

Di Manuel Vazquez Montalban

È una delle prime avventure di Pepe Carvalho, detective-gourmet uscito dalla penna feconda di Manuel Vazquez Montalban, uno dei pochi romanzieri giallisti, mediterranei, il cui genio ha ispirato personaggi e vicende attualissime. Il protagonista, Pepe, è un incurabile “single”, circondato da amici e confidenti quasi collaboratori nella sua attività, tra i quali ha un posto importante la quasi fidanzata Charo: bella donna con una ben avviata attività di intrattenimento maschile, disincantata ed incerta su un prossimo futuro con Pepe, e insicura sulla durata dell’amore, ma sempre pronta ad un’uscita , un cinema, una cena con quest’uomo (rifugio) dalla forte personalità.

Pepe Carvalho, vive e lavora in una Barcellona senza nessun incanto turistico – paesaggistico – sentimentale. È’ una città moderna, abitata da un crogiuolo di gente, quindi piena di contraddizioni, pericoli e fascino, proprio per questo amata e irrinunciabile.

Pepe ama la vita; uno degli aspetti fondanti di questo amore sta nella buona tavola. Pone un’attenzione e una cura amorevole nella preparazione di un piatto, che va dall’acquisto degli ingredienti alla presentazione a tavola accompagnata (neanche a dirlo) dal vino più adatto.

Ama mangiare in compagnia i suoi fantasiosi (buonissimi) piatti a patto che il convitato apprezzi il suo spirito e goda dei piaceri del palato.

Il suo lavoro gli presenta un’umanità a dir poco imprevedibile, Pepe si affida al suo acume alla ferrea logica, si muove in modo anche lui imprevedibile e non convenzionale, in tal modo riesce a “dribblare” i pericoli, ed a risolvere i casi più sconcertanti. In questo romanzo, Pepe Carvalho è costretto suo malgrado a recarsi a Bangkok in Thailandia, anzi a ritornare in questo luogo del quale conserva un lontanissimo strano ricordo di tanti uccelli che si posano chissà dove dopo il volo.

Tutto è cambiato da quel vago ricordo, Pepe deve risolvere un caso molto difficile, egli viene a contatto con la gente del luogo, con la polizia, la mafia, l’incredibile organizzazione turistica, entra in un mondo fondato sul profitto illecito conseguito con qualsiasi mezzo, asservito al piacere ed al divertimento degli “occidentali”, uomini o donne (non ha importanza) che si recano in quei luoghi pronti a tuffarsi nelle avventure più trasgressive con la massima disinvoltura, con la prosopopea tipica dell’uomo bianco che si ritiene al di sopra di tutto e di tutti e che, di conseguenza, usa gli essere umani di queste terre lontane solo per un momentaneo appagamento dei sensi, salvo poi a ritrovarsi in grossi guai.

Il nostro detective risolve il caso anzi, il caso si risolve da solo, lo ritroviamo a Barcellona un po’ stizzito, immerso nei suoi problemi quotidiani, ma quando ormai tutto sembra positivo e il sole splende su una solitaria spiaggia mediterranea, il male che non conosce confini né distanze, si presenta per riscuotere il suo tributo.

Caterina Puleo

 

Gli Uccelli di Bangkok
di Manuel Vazquez Montalban

Editore: Feltrinelli