Restano ancora 800 i feretri in attesa di una degna sepoltura, dopo le invasioni dei cinghiali divoratori che si erano accaniti sulle salme, in attesa di tumulazione. Nelle more è saltato l’accordo tra il Comune di Palermo e l’Esercito, al fine di frenare l’emergenza cimiteriale.
Agli Atei che si sentono Dio e disprezzano tutte le religioni che pongono un Dio al centro del credo e dell’adorazione mistica della loro dottrina, a questi Atei quaquaraquà ricordiamo con estremo sadismo e senso della realtà, che sono anche loro polvere e polvere ritorneranno.
Il Decreto Legge n. 127 del 21 settembre 2021, recante “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l'estensione dell'ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”, all’articolo 1 detta “Disposizioni urgenti sull'impiego di certificazioni verdi COVID-19 in ambito lavorativo pubblico”.
E’ quasi un destino infame il paradossale nella nostra terra, dove il mare è color marsala e le parole sono cose che si allargano e soffiano come un ventaglio giapponese, scrisse a suo tempo il mio incomparabile maestro Leonardo Sciascia.
Tutti i nodi vengono al pettine è un proverbio appropriato per la catastrofe e dissesto finanziario che attanagliano almeno 85 città, tra le quali hanno un primato buffo Palermo, Catania e Messina.
Di cultura si mangia e si vive, specialmente in una città come la nostra Monreale. Quello che conta e sta alla base dei grandi eventi culturali è il costo-beneficio delle iniziative culturali. A fronte di un costo “X” di un progetto culturale, deve sempre e categoricamente corrispondere un grosso introito finanziario per i nostri cari commercianti, artigiani, bar e tutte le categorie produttive della nostra Monreale.
Carissimo direttore, durante questi mesi estivi ho avuto l’ opportunità di trascorrere tanto tempo con i miei quattro nipoti e di constatare quanto anche loro, purtroppo, subiscano l’influenza del web. Anche la più piccola di quattro anni si rintanava spesso nella realtà virtuale dei videogiochi costruiti apposta dal mercato per attrarre l’attenzione dei piccoli.
Carissimo direttore, martedì scorso mi sono recato a Poggio San Francesco, una località di montagna da sempre capace di affascinare per la serenità dell’atmosfera e la bellezza dei luoghi.
Carissimo direttore, molto si è detto e scritto sui nonni e sugli anziani in generale, sul loro prezioso ruolo nelle famiglie e nella società, eppure Papa Francesco ha avvertito la necessità di istituire per il 25 luglio una Giornata mondiale a loro dedicata, proprio in prossimità della festa dei santi Gioacchino ed Anna, i nonni di Gesù.
Sembra un paradosso mitologico, un’esagerazione fuori dal tempo, un nuovo terremoto che sconvolgerà questa Chiesa Cattolica Apostolica Europea il fattaccio che, stando alla storia che racconterò in breve nei minimi dettagli, rischia un effetto di desertificazione dei milioni di fedeli e followers che resistono ancora, in questi tempi bui e senza fede.