Grande successo alla Guglielmo II per l’iniziativa di Telethon

507 euro andranno devoluti in beneficenza. LE FOTO

MONREALE, 16 dicembre – Anche quest’anno l’istituto comprensivo Guglielmo II ha risposto all'appello a cui da quindici anni è chiamato: quello per la partecipazione alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.

E' iniziata l’11 dicembre e si concluderà il 18 la ventisettesima edizione della maratona televisiva per sostenere e finanziare la fondazione Telethon.
Nella giornata di ieri, venerdì 15 dicembre, anche i ragazzi della scuola secondaria di primo grado della scuola Guglielmo II hanno voluto contribuire raccogliendo complessivamente la significativa cifra di 507 euro.
Ormai la scuola si può considerare "veterana" di questa manifestazione di solidarietà: da parecchi anni c'è l'impegno a raccogliere somme di denaro da devolvere alla ricerca scientifica, e come ogni anno la manifestazione ha avuto un eccellente riscontro. La manifestazione si è svolta presso la sede centrale della scuola media di Via Benedetto D'Acquisto.
Artefice di tutto questo, ormai da quindici anni, è stata Mariella Giardina, docente di matematica e scienze. Grazie alla fattiva collaborazione delle docenti Patrizia La Manna, Antonella Mazzola e Tullia Gaudesi, docente di arte e immagine anche quest'anno la raccolta di beneficenza ha avuto grande successo. L'evento ha coinvolto i ragazzi della classe III A della secondaria di primo grado dell'istituto.
I ragazzi assieme agli insegnanti hanno puntigliosamente preparato oggetti, costruiti con le loro mani, addobbi di natale creati con il decoupage, tutto messo in vendita.
Grande l'impegno delle mamme che hanno preparato con maestria dolci di ogni genere per la vendita della merenda.
Il via all'evento di beneficenza è stato dato dal dirigente scolastico, Chiara Di Prima, che ha manifestato la propria soddisfazione per il lavoro svolto dagli insegnanti e dagli alunni.
Questa manifestazione ha avuto il pregio di consentire all'intera comunità scolastica, alunni, famiglie, docenti e personale della scuola l'esperienza di un atto di vera solidarietà. Allo stesso tempo il grande lavoro preparatorio e organizzativo ha veicolato grandi valori e competenze per i nostri ragazzi che hanno affrontato quest' avventura con entusiasmo e altruismo.