Monreale, alla Badiella i bambini ritornano a vendemmiare

Hanno appreso tutte le fasi del processo di trasformazione di uva in vino. LE FOTO

MONREALE, 21 ottobre – È un ottobre che profuma di mosto per i bambini della scuola Guglielmo II di Monreale. Venerdì scorso i piccini della scuola dell’infanzia, plesso Badiella, hanno sperimentato per il sesto anno consecutivo che l'uva, uno dei frutti più dolci e gustosi della stagione autunnale, può diventare vino.

Con lo scopo di far vivere ai bambini esperienze della nostra tradizione e della nostra cultura le maestre hanno trasformato per un giorno il chiostro in un vigneto. Dopo lo spuntino di metà mattinata, un trenino di piccoli contadini pieni di energia, a ritmo della canzoncina “Andiamo a vendemmiar”, ha riempito di voci festanti il chiostro della Badiella.

Prima è stato spiegato ai bambini che l’uva nasce su una pianta che si chiama vite, che questa non cresce verso l’alto con un grosso tronco e tanti rami come gli altri alberi da frutto ma, viene appoggiata a dei paletti in modo che i tralci si sviluppino in orizzontale.
Tutti all’opera con le loro forbicine per tagliare i grappoli dai tralci della piccola vigna, allestita per l’occasione, e riporli sul fondo di due grandi ceste. Vestiti da contadini, con cappellini, bandane e grembiulini dunque i bambini hanno raccolto l'uva, l'hanno versata in piccoli tini, scalzi l’hanno pigiata, altri l'hanno schiacciata con le mani, filtrato poi il succo l'hanno versato in bottiglie.
I bambini hanno ascoltato, osservato, odorato, toccato e gustato tutte le fasi della vendemmia. Acquisire competenze alla scuola dell'infanzia significa appunto giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche e fatti.
Per consolidare le esperienze fatte e gli apprendimenti acquisiti, utilizzando tecniche varie, da oggi le maestre faranno riprodurre ai loro piccoli studenti delle elaborazioni grafico-pittoriche della giornata.
La dimestichezza inaspettata di alcuni, l’incertezza dei più piccoli e l’indispensabile aiuto da parte delle insegnanti sono stati gli ingredienti di una ricca vendemmia.
La festa della vendemmia, primo evento di un percorso di educazione ambientale che sarà parte integrante del pof triennale del nostro istituto, è stata un’esperienza entusiasmante ed istruttiva per tutti. A conclusione di una gran festa, grandi e piccini ballano una tarantella tradizionale.