Chiusura dell’anno scolastico alla Mattarella: che bravi i bambini

Apprezzata esibizione dei piccoli guidati Antonella Vinciguerra. LE FOTO

MONREALE, 31 maggio – Cosa può esserci di più arduo - ma allo stesso tempo di più libero da vincoli precostituiti - di una performance pensata e costruita per e da bambini dai sette ai dieci anni?

Con questa consapevolezza le docenti della Scuola Primaria “Piersanti Mattarella”, guidate dall’ideatrice, Antonella Vinciguerra, hanno organizzato un piccolo spettacolo di chiusura dell’anno scolastico ispirato dalle nuove norme che rendono obbligatorio l’insegnamento trasversale di Educazione Civica. La gradinata San Gaetano, situata nel cuore della città normanna, è diventata teatro per parte della mattinata di oggi per celebrare l’orgoglio d’esser cittadini “attivi” del mondo, d’Europa, d’Italia e della nostra grande terra di Sicilia.
I bambini della classe V C, emozionati e bravissimi hanno intonato l’Inno alla gioia di Beethoven, Viva l’Italia di De Gregori e, per celebrare l’orgoglio d’esser siciliani, hanno recitato “Semu siciliani” (di Mandreucci/Incudine) alla presenza di uno degli autori, Marcello Mandreucci che, per l’occasione ha intonato in maniera la canzone emozionando il pubblico e provocando un’ovazione. Il tutto condito da poesie e pensieri sull’Italia ad opera dei bambini più piccoli.
La performance si è conclusa con l’inno di Mameli eseguito dai bambini e dai docenti in modalità LIS.
Purtroppo la situazione pandemica ha costretto la scuola ad avere pubblico esiguo, tuttavia erano presenti: la vicepreside della scuola “Guglielmo II”, Liliana La Rocca, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Rosanna Giannetto, la presidente della Pro Loco Amelia Crisantino, Giovanni Schimmenti, vecchia gloria del panorama politico monrealese e l’instancabile Piero Faraci che si è occupato della parte tecnica e della fotografia, il presidente del Consiglio d’Istituto Vittorino e una rappresentanza dei genitori.