Due mesi di lavoro, adesso c’è la sede: inaugurato ieri sera il circolo Arci Link

Si trova in chiasso Cavallaro, nell’ex sede del partito Comunista

MONREALE, 18 dicembre - Si è tenuta ieri sera in chiasso Cavallaro l'inaugurazione della sede del circolo Arci di Monreale. Numerosi e di ogni età i partecipanti all' evento che hanno assistito al discorso di presentazione del circolo tenuto da Rosi Madonia (presidentessa del circolo) e da altri membri. Grande affluenza anche al banchetto dei tesseramento che ha stilato più di 25 tessere. Intorno alle 20, inoltre, ha avuto luogo un esibizione musicale che ha riempito di buona musica i locali ed entusiasmato il pubblico.

L’obiettivo del circolo, ci dicono i soci, è quello di creare un gruppo solido di giovani che operi nel territorio monrealese per valorizzarlo e renderlo più favorevole all’attività di aggregazione. I giovani studenti liceali ed universitari del circolo Link, prima di aprire la nuova sede, si riunivano già da un anno presso l’associazione “Il Quartiere”, infatti, ci dicono, “Siamo già abituati ad operare nel territorio monrealese, abbiamo già partecipato a campagne di informazione sul Referendum Costituzionale del 2016, sul Referendum contro le trivelle e abbiamo organizzato numerose iniziative che hanno coinvolto un notevole numero di ragazzi e non”.

Per i soci dell’Arci Link un luogo fisico in cui riunirsi rappresenta un solido sostegno per le attività da organizzare, che adesso saranno più numerose di prima e potranno accogliere un maggior numero di partecipanti.
“Siate collaborativi e numerosi come lo siete questa sera”, ha esordito Toni Renda, membro storico del circolo, esortando i presenti all’inaugurazione, che numerosissimi gremivano la stanza. “L’associazione andrà avanti con l’aiuto di tutti, non soltanto dei giovani studenti”, ha continuato.

Affinché i locali fossero adeguati all’uso, i ragazzi del circolo Link, autofinanziandosi ed autotassandosi, hanno lavorato alla ristrutturazione del luogo, storica sede del Partito Comunista Italiano. I lavori sono durati due mesi e hanno rischiesto la costante e assidua partecipazione dei membri, che con il sudore della propria fronte si sono impegnati nella realizzazione di questo grande progetto.
Come ci ha riferito un membro del circolo, questo spazio fisico e non, tenta di colmare un vuoto del territorio di Monreale e dunque con impegno e dedizione da parte dei membri e supporto da parte dei cittadini, è destinato a riuscire.