Calcio a 5: il Monreale si coccola i suoi “ragazzini terribili”

La nota più lieta della vittoria contro il Pantelleria arriva proprio dagli juniores

MONREALE, 6 febbraio – In attesa di conoscere le decisioni della Corte sportiva territoriale, l’organismo d’appello della giustizia sportiva, cui la società si rovolgerà, il Monreale si gode la vittoria sul Pantelleria che fa tornare il sorriso sulle labbra di squadra, staff tecnico e società. Una vittoria che è diventata larga e rassicurante, dopo che un po’ di paura, soprattutto nel primo tempo, sembrava affiorare.

In un pomeriggio in cui tutti i salmi si sono conclusi in gloria, i biancazzurri hanno avuto la possibilità di godersi i loro giovani che mister Madonia ha chiamato in causa e che si sono fatti trovare pronti non appena hanno messo piede sul terreno di gioco.
In distinta, contro la formazione isolana, c’erano ben cinque “under”: Kevin Cangemi, Davide Fanara, Claudio Giammona, Andrea Quadrante e Dario Tarallo. Tutti e cinque sono stati impiegati nel corso del match e tutti quanti hanno dato il loro prezioso contributo alla vittoria finale. Esattamente quello che cercava e che voleva la società. C’era da fare di necessità virtù: con le pesanti squalifiche che hanno falcidiato l’organico del Monreale, mister Madonia poteva e doveva attingere al bagaglio della formazione juniores, che sotto la guida di Roberto Di Simone sta crescendo nel migliore dei modi nel suo campionato.

Ed i ragazzi utilizzati sabato contro il Pantelleria hanno dimostrato di essere pronti pure per la prima squadra: Kevin Cangemi, quello che ha avuto il minutaggio più basso, sostituendo nel finale Luca Lo Bello, che già peraltro aveva esordito in precedenza in prima squadra, si è mostrato reattivo e sicuro. Buona tecnica e doti da lottatore ha dimostrato in campo Andrea Quadrante, che, un po’ come Beppe Bergomi quando soli 18 anni fu gettato nella mischia di Italia-Brasile ai mondiali di Spagna ’82 con tanto di baffoni da quarantenne, con la sua barba è sembrato ben più grande dell’età che ha, apparendo come un veterano e non come un ragazzino.
Addirittura in gol sono andati gli altri tre: Dario Tarallo, che ha sfruttato un bell’assist di capitan Massimo Lanza e poi Davide Fanara e Claudio Giammona, entrambi autori di una doppietta, di fondamentale importanza per gli equilibri del match.

È chiaro che tutti si augurano uno sconto delle sanzioni inflitte al Monreale e che i titolari possano tornare al più presto a disposizione del mister. È chiaro, altrettanto, che i giovani under andranno testati in prove più impegnative. Con questi ragazzini terribili, però, il futuro è forse meno nero di quello che sembra e di come lo si potrebbe dipingere.