Calcio a 5: Champion's Season. Disputato il 6° turno delle Coppe

Molte soprese nelle sfide "europee"

MONREALE, 1 giugno – Gol, sorprese, divertimento. Risultati inaspettati e prodezze individuali. Questo e molto altro nel 6° turno delle competizioni europee della sempre più avvincente Champion’s Season.

 Champions League

Il 6° turno della manifestazione decreta verdetti mai immaginabili prima. Ne fa le spese un'orgogliosa Fiorentina che rimane fuori dalle competizioni venendo superata in extremis da uno Shalke04 che non aveva impressionato per nulla la fase a gironi. Esce, invece, a testa alta l'Arsenal battuta solo dalla differenza reti favorevole alla Sampdoria, che non demerita il passaggio del turno, come il Werder Brema che perde l'identità proprio nelle ultime giornate e permette al Real Madrid di proseguire in Europa League. Eclatante la parabola discendete del Napoli, che dopo aver dominato la Serie A retrocede in Europa League. Saluta la competizione il West Bromwich Albion che fino all'ultimo prova ad arrivare almeno al 3° posto, ma trova sulla sua strada un Wolfsburg più affamato di vittoria. Bella e avvincente la sfida tra il Barcellona priva di Florio e il Genoa di Crecco: termina in pareggio ma a cantare vittoria è Paterna che con i suoi gol permette, grazie alla differenza reti di far proseguire il camino dei grifoni nella massima competizione europea. Complimenti alle squadre come il Fulham, Manchester City, Roma, Juventus, Tottenham, Amburgo, Leverkusen e Chelsea che vincono i rispettivi gironi e decretano così un'avvincente finale scoppiettante ricco di emozioni e gol a catena.

Europa League

Il 6° turno sancisce l'ottima forma dell'Aston Villa, Hoffenheim,Siviglia, Milan e Inter, che fanno quasi tutte bottino pieno nelle ultime sfide, sfoderando gol a ripetizioni e prestazioni maiuscole da parte dei capitani. Lode speciale per il capocannoniere della competizione Geloso, che termina con 18 reti le 2 migliori in campo la fase a girone, Vincenzo Basile per lo Stoccarda, Sciortino dell'Inter e a pari merito Calò e Casamento del Milan. Onore infine alle difese che fin qui hanno dimostrato di equivalersi quasi tutte, Messina per il Milan, Filippone per l'Inter, Sajeva dell'Aston Villa e Lorito dell'Hoffenheim.