La capolista non ne approfitta contro l’ultima in classifica: a Palmi è solo 0-0

Reti bianche al triplice fischio tra Palmese e Palermo

PALMI, 17 novembre – Dopo il primo ko stagionale maturato contro il Savoia al Renzo Barbera, il Palermo si ferma nuovamente a Palmi portando a casa 1 solo punto dalla trasferta calabrese.

Alle ore 14:30, l’arbitro Marco Sicurello di Seregno, coadiuvato dagli assistenti di La Spezia, Benedetto Torraca e Matteo Della Monica, fischia la prima volta nel match valido per la 12a giornata di campionato di Serie D – girone I, allo stadio Giuseppe Lopresti.

I padroni di casa, allenati da mister Antonio Minuti, in maglia e pantaloncini verdi, scendono in campo con un 5-4-1 formato da 1 Licastro, 2 Bruno, 3 Misale, 4 Chiavazzo, 5 Granata, 6 Condomitti, 7 Saba, 8 Villa, 9 Fioretti, 10 Trentinella e 11 Militano.

Mister Pergolizzi, costretto quest’oggi a reinventarsi la formazione a causa delle assenze – gli infortunati Corsino, Mendola, Sforzini, lo squalificato Ficarrotta e, Massimiliano Doda, impegnato con l’Under 20 dell’Albania – e di conseguenza per rispettare le direttive imposte dalla LND, sceglie per l’undici iniziale un 3-4-2-1 composto da 22 Fallani, 4 Accardi, 6 Martinelli, 8 Martin, 9 Ricciardo, 11 Santana (cap.), 19 Lancini, 21 Lucera, 24 Crivello, 27 Vaccaro e 33 Langella, in completo “total black”.

A 3’ dal fischio d’inizio, il Palermo, che attacca da sinistra verso destra, tenta di colpire la squadra di casa con un traversone di Langella per Santana che anticipa l’estremo difensore nero-verde in uscita a vuoto, colpendo di testa la sfera che termina alla destra del palo.

Le pessime condizioni del terreno, non permettono ai rosanero di imporre il proprio gioco con i fraseggi, costringendo entrambe le squadre ad optare molto spesso per i lanci lunghi.

Quando l’orologio segna il 20’ di gara, Lancini trova in profondità Ricciardo, che di testa scarica sulla destra per Lucera il quale prova di prima intenzione ad impensierire il portiere sul primo palo.  

Poche le azioni entusiasmanti: prima della mezz’ora di gioco la Palmese tenta di sorprendere la squadra avversaria, prima con un lancio lungo verso l’area di rigore, con Fallani che abbraccia la sfera e successivamente con un tiro-cross dalla distanza, sull’out di destra, da parte di Saba, con palla che termina al di sopra della traversa. Al 33’, in seguito ad un corner battuto velocemente da Lucera, Martin prova un destro su un rimbalzo della sfera con l’estremo difensore nero-verde che nega la gioia al regista francese.

Poco prima del 45’ di gioco, Crivello – l’unico rosanero ad aver giocato tutte le partite – chiede il cambio dopo aver accusato uno strappo alla coscia destra: al suo posto entra Ambro, con Pergolizzi che torna dietro con la difesa a 4 e con Accardi che da esterno prende il posto del numero 24 infortunato.

Dopo 2’ di recupero e un primo tempo moderato, con poche azioni e spazi molto chiusi, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Un risultato, questo, che ci accompagnerà fino alla fine. Alla ripresa, quando l’orologio segna il 53’ di gioco, una sponda di testa di Ricciardo, permette a Martin di calciare una botta bassa verso l’angolo destro, impensierendo non poco Licastro, con palla che sfiora la destra del palo. 2’ minuti più tardi, i padroni di casa, tentano nuovamente di sorprendere l’estremo difensore rosanero dalla distanza: la prima volta con un tiro-cross parato  miracolosamente da Fallani e, successivamente, con un tiro di Fioretti.

Dopo un’ora di gioco, Pergolizzi si gioca la carta RizzoPina, mandandolo in campo al posto di Lucera. Il giovane fantasista numero 10, più volte emarginato dal tecnico rosanero, cercherà di dare un forte impatto alla partita, non riuscendo però nell’intento. Infatti, 3’ dopo, lo stesso fantasista dando le spalle alla porta, stoppa la sfera dalla trequarti, per poi girarsi e calciare, con Licastro che bloccherà in due tempi la sfera.

Un match sterile e con poche occasioni quello tra la capolista e il fanalino di coda. Soltanto al 87’ la Palmese, va ad un passo dal gol con Fioretti che colpisce di testa la palla dopo un cross da calcio d’angolo. spedendo fuori la sfera.

Infine, nuovamente Rizzo pinna a tutta velocità, entra in area di rigore dopo aver saltato due avversari, calciando un diagonale che termina fuori quando avrebbe potuto scaricare sulla sinistra per il capitano Santana.

Dopo 5 giri di orologio, l’arbitro  di Seregno fischia tre volte decretando la fine della gara con reti inviolate.


Di seguito, i risultati della 12a giornata di Serie D – girone I e la classifica aggiornata:

ACR Messina 2-0 Biancavilla
AS Acireale 0-1 Licata
Giugliano 5-1 Corigliano
Castrovillari 2-0 Cittanovese
Marsala 0-0 Marina di Ragusa
San Tommaso 0-2 Roccella
Troina 0-3 FC Messina
US Palmese 0-0 Palermo
Savoia 2-0 SS Nola 1925

Palermo 31
Savoia 23
Giugliano 22
Licata 11
Acireale 21
Biancavilla 21
Troina 21
ACR Messina 20
FC Messina 17
Marsala 15*
Castrovillari 16
Nola 13
Cittanovese 13
Marina di Ragusa 11
Roccella 9
San Tommaso 8*
Corigliano Calabro 8
Palmese 6