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Monreale calcio: arriva il centrocampista dello Sri Lanka, Panushanth

I compagni lo hanno ribazzettato molto più semplicemente "Santino"

MONREALE, 13 settembre – Si arricchisce di una nuova importante presenza l'organico del Monreale calcio, che domenica scorsa ha iniziato il campionato di Eccellenza. Dal Bellinzona, serie A svizzera, arriva il centrocampista Kulenthiran Panushanth, per tutti "Santino".

22 anni compiuti a luglio, questo centrocampista dal nome difficilmente pronunciabile (non ce ne vorrà) è stato tesserato ieri dal presidente Pippo Rosano.

Proviene dallo Sri Lanka, ma vanta un passato di tutto rispetto. Ha militato infatti nella Primavera del Palermo, in quella della Roma, passando per la Vibonese in serie C2, per arrivare pure a giocare, come già detto, nella serie A del campionato svizzero, nelle fila del Bellinzona, la stessa squadra dove aveva giocato Amauri, prima di esplodere in Italia.

Dopo l'esperienza in terra elvetica, "Santino" (così lo hanno ribattezzato i compagni di squadra) è rientrato in Sicilia e l'anno scorso si è allenato spesso col Monreale. Conosce quindi molti dei giocatori della squadra normanna e soprattutto conosce mister Scalia, che lo ha voluto fortemente per rinforzare l'organico e verso il quale lui nutre molta stima.

«Avevo delle altre offerte – racconta il centrocampista asiatico – ma ho preferito venire a giocare a Monreale, per mister Scalia, che conosco e che apprezzo». Centrocampista centrale, portato alla costruzione del gioco ed agli inserimenti, Santino è considerato un jolly in mezzo al campo, perché in grado di ricoprire più ruoli e rendersi utile, quindi, in diverse situazioni tattiche. «Voglio dare il mio contributo a questa squadra. Per far questo voglio riacquistare al più presto la migliore condizione e cominciare a giocare non appena il mister mi riterrà pronto».

Frattanto procedono nel migliore dei modi le attività del settore giovanile. Decine i ragazzi iscritti ai corsi di questa stagione, nella speranza che in un futuro non remoto, per i più meritevoli di questi ci possa essere un salto in prima squadra.