Un anno fa la vittoria-bis di Angelina De Luca, l'opposizione critica: ''Sia garante di tutti i cittadini''
“Noi abbiamo garantito il numero legale in Consiglio e non abbiamo mai seminato zizzania"
ALTOFONTE, 13 giugno – Un anno fa, come ieri, Angelina De Luca tornava a vincere le elezioni amministrative, bissando il successo del 2017 e ricoprendo per la seconda volta la carica di sindaco di Altofonte.
Un'occasione che l'opposizione non si è lasciata scappare, soprattutto per mettere in evidenza tutto ciò che, a suo modo di vedere, non ha funzionato. Lo fa attraverso un duro comunicato stampa pubblicato sui social, nel quale lancia pesanti criticher all'indirizzo dell'attuale sindaco.
“Il nostro movimento Cambiamo Altofonte e i suoi rappresentanti in Consiglio – si legge nella nota – hanno sin qui onorato con l’impegno e la presenza costante il ruolo di opposizione affidatoci, nel rispetto dei tanti nostri elettori e di quanti in questo periodo hanno apprezzato il nostro operato. Abbiamo condotto una opposizione ferma ma costruttiva che ha garantito in alcuni frangenti il numero legale in aula per consentire l’approvazione di misure nell’interesse della collettività per l’assenza invece pressoché costante della maggioranza a cui ricordiamo che è suo preciso dovere garantire la presenza in aula avendo vinto le elezioni e chiesto i voti per amministrare.
Abbiamo cercato il dialogo in Consiglio e in commissione anche da posizioni diverse con la normale dialettica politica, ma di contro ci siamo trovati un’amministrazione arrogante e supponente e in particolare nella persona del sindaco è risultata molto allergica alle critiche da qualsiasi parte provengano, anche dalla sua stessa maggioranza.
Questo sindaco – prosegue ancora la nota – ha trattato il Consiglio comunale senza il minimo riguardo considerandolo un organo al servizio suo e dei suoi umori. A nostro avviso non è capace di rispettare chi la pensa in maniera diversa, tanto che nell’ultimo Consiglio comunale svoltosi il 29 maggio ci ha ancora accusato falsamente di seminare “zizzania”.
Il nostro gruppo in quella seduta, ha contribuito al dibattito astenendosi sul piano finanziario idrico che dal 2019 questa amministrazione non approvava, perché la salvaguardia dell’acqua non si mantiene solo con i ricorsi o con gli striscioni sui balconi, ma mettendo in campo delle azioni concrete che questa amministrazione solo tardivamente, dopo quattro anni, ha avviato.
Basta con ricorsi, inerzia e propaganda: il sindaco faccia qualcosa di significativo perché Altofonte non perda la gestione dell’acqua!! Quanto alla “zizzania”, di questo modo di fare politica ne è maestra la De Luca, fin dai tempi in cui faceva opposizione all’amministrazione Di Matteo andando all’arrembaggio con la sua “ciurma” al grido propagandistico di “Scaffafonte” e “Franafonte” e votando contro ogni provvedimento e questionando su ogni cosa e contribuendo a creare irresponsabilmente divisioni nella comunità per potere avere consensi. Forse non si è accorta che non è più all’opposizione e che da ben sei anni amministra!! Il sindaco dovrebbe essere garante di tutti i cittadini anche perché da un punto di vista elettorale prettamente numerico, si ricordi di essere un sindaco di minoranza.
Il nostro gruppo libero, serio, e forte da qualsiasi condizionamento ha posto l’attenzione su varie problematiche con interrogazioni e interpellanze, (ottenendo solitamente risposte volutamente vaghe, incomplete e insoddisfacenti) nei vari settori quali Sport, Scuola e Sociale con particolare attenzione alle problematiche giovanili e occupazionali. Abbiamo segnalato tra l’altro le continue richieste da parte dei cittadini per le frequenti perdite della rete idrica e fognaria colabrodo e l’impraticabilità di alcune strade. Stiamo inoltre ancora aspettando di vedere la pista di atletica al campo sportivo di piano Maglio (ridotto ormai come un latifondo) dopo le promesse elettorali del sindaco sui finanziamenti che già dicevano di avere ottenuto (ma che in bilancio non esistono!).
Noi abbiamo organizzato iniziative di beneficenza e tante altre che abbiamo ritenuto meritevoli e per questo motivo ogni cittadino di questo comune al di là dell’appartenenza troverà attenzione in noi e un punto di riferimento”.
