Altofonte, il gruppo Cambiamo Altofonte: ''Disponibili ad approvare il bilancio''

Il gruppo di opposizione, da sx: Gabriele Di Matteo,Salvo Marfia,Gianluca Raccuglia,Luigi Bentivegna e Valentina Romeo

“Facciamo prevalere il senso di responsabilità per il bene della città”

ALTOFONTE, 19 aprile – Il gruppo consiliare CambiAmo Altofonte manifesta la propria disponibilità ad approvare il bilancio, considerato che la cittadina manca ancora di questo fondamentale strumento finanziario.

Lo afferma, attraverso una nota, lo stesso gruppo, sottolineando la propria intenzione dovuta, come affermano i consiglieri, al senso di responsabilità.
È di tutta evidenza, infatti, che il perdurare dell’assenza del bilancio, oltre a bloccare l’attività finanziaria del comune, comporterebbe l’arrivo di un commissario inviato dalla Regione, che si sostituirebbe al Consiglio comunale, che ancora non ha trovato la quadra per il via libera al documento finanziario.

“Vista la mancata approvazione del bilancio comunale – afferma la nota – a causa di scontri politici tutti interni alla ex maggioranza che hanno visto naufragare in consiglio l’atto fondamentale del comune;
Considerata la grave situazione politico-amministrativa in cui versa il paese soprattutto per il blocco della spesa dipendente dalla mancanza del bilancio;
Preso atto che la procedura per l’insediamento del commissario regionale avrà tempi lunghi che rischierebbero di tenere paralizzato il paese mettendo a serio rischio l’erogazione dei servizi pubblici fondamentali;
Ritenuto opportuno che vengano ripristinate condizioni di normalità e di efficienza della macchina amministrativa;
Considerato che in questo particolare momento, con senso di responsabilità e per il bene supremo del paese e di tutta la cittadinanza, occorre dotare il Comune di Altofonte degli strumenti finanziari che si rendono necessari;

Tutto quanto sopra premesso e considerato, i sottoscritti consiglieri comunali di opposizione, con il consueto senso di responsabilità e serietà sempre dimostrati e per l’interesse superiore del paese, che viene certamente prima delle beghe politiche e di partito, con la presente comunicano pubblicamente la propria e piena disponibilità a partecipare ad un regolare e completo iter di “approvazione” del bilancio a condizione che entrambi i gruppi politici dell’ormai ex maggioranza si mostrino preliminarmente responsabili e disponibili, assumendosi l’impegno a consentire l’approvazione del bilancio così come esitato dall’ufficio di ragioneria, rinviandosi a chi di competenza la responsabilità di qualsiasi iniziativa amministrativa riguardo alla procedura che si ritenesse opportuno seguire”.