Altofonte, applausi e commozione per il “1° Memorial Tony Alotta”

Il giovane centauro scomparso un anno fa è ancora nel cuore di tutti. LE FOTO

ALTOFONTE, 7 marzo – Ad un anno dall’incidente fatale con la moto, ancora tantissima commozione avvolge chi ha conosciuto Tony Alotta. Domenica in piazza Falcone e Borsellino, su iniziativa della famiglia e dei fratelli Sala, si è svolto il “1° Memorial Tony Alotta” organizzato dall’ Asd Team Training RR.

I partecipanti, dopo avere presenziato alla Santa Messa in memoria del giovane pilota, si sono dati appuntamento per sfidarsi in una “gara di lentezza” dove ha vinto chi ha impiegato più tempo a percorrere 40 metri di rettilineo, senza uscire dal tracciato largo due metri e senza toccare terra con i piedi. Il messaggio lanciato dagli organizzatori è stato un chiaro invito alla prudenza nella guida. Dopo le fasi preliminari alla sfida, che hanno visto parte dei giovani motociclisti concorrenti provare il percorso di gara e simulare più volte la prova, la sfida ha avuto inizio.
La particolarità della gara ha colto di sorpresa i tanti spettatori presenti, abituati a vedere sfrecciare i motorini, non sempre osservanti dei limiti di velocità, per le vie del paese. La gara si è svolta tra momenti di surplace che hanno tenuto col fiato sospeso sia i partecipanti che gli spettatori. Abili equilibristi hanno percorso i 40 metri del tracciato impiegando anche più di 2’30” con una lentezza da umiliare anche le tartarughe. Tra i concorrenti anche il pilota di moto3 Benny Rasa che per ricordare il caro amico scomparso, ha sofferto più degli altri piloti “ad educare” la sua moto nata sicuramente per non andare piano. Per la cronaca ha vinto Lorenzo Canzoneri, che ha preceduto Antonino Schiera e Domenico Cicero.

Prima della premiazione tutti i presenti hanno vissuto un momento di grande commozione, la moto che sfrecciava nei circuiti guidata da Tony Alotta è stata riaccesa e il ruggito del motore ha coperto il silenzio innaturale che si era creato in piazza, al momento dello spegnimento del mezzo un lungo applauso ha salutato Tony. I motociclisti che hanno occupato i tre posti del podio sono stati premiati dai familiari del giovane scomparso ed oltre a ricevere i meritati trofei hanno ricevuto un premio offerto dai fratelli Sala consistente in 300 euro per il 1° classificato, 100 per il 2° classificato e 50 euro per il 3° in classifica. Giovanni e Roberto Sala hanno consegnato una targa ricordo al papà di Tony. Benny Rasa ha voluto ricordare ai nostri lettori Tony Alotta e salutare l’amico: “Per me Tony era come un fratello con cui condividevo la mia passione, anzi la nostra passione. Ricordo quelle volte che ci incontravamo in pista e gli spiegavo alcuni trucchetti e trattorie da fare. Ancora non riesco a credere che lui è andato via così…era un persona sempre disponibile con tutti, ricordo che quando mi incontrava per strada ed ero a piedi si fermava sempre con il motore per darmi passaggio verso casa. Era un persona magnifica! Oggi abbiamo fatto questo Memorial per ricordarlo e stare più vicino possibile sia a lui che alla sua famiglia. Ciao Tony.”