Don Elisée Ake Brou diventa cittadino di Altofonte

Il sacerdote è l’esempio dell’integrazione degli immigrati: arrivò in Italia imbarcandosi nel Nord Africa. LE FOTO

ALTOFONTE, 17 giugno – Due giorni fa padre Elisèe Ake Brou, “Eliseè” come lo chiamano tutti, sacerdote della nostra diocesi, davanti al sindaco di Altofonte Nino Di Matteo, ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana.

Ciò in conseguenza dell’acquisto di cittadinanza italiana rilasciata dal presidente della Repubblica lo scorso 23 febbraio. Il sindaco Di Matteo si è complimentato con il sacerdote ed ha consegnato una copia della Costituzione.
Padre Elisèe è stato vice parroco della parrochia S. Maria di Altofonte ed attualmente è impegnato nella comunità di Fiumelato. La sua storia personale ricorda quella di tanti migranti che intraprendono il viaggio della speranza in cerca di un futuro migliore, fuggito per salvarsi dagli scontri etnico-politici avvenuti nel suo paese a fine anni 90.

Stipato su un camion, arriva nelle coste del Nord Africa dove si imbarca per poi arrivare in Sicilia e poi passando da Trapani si trasferisce a Palermo dove viene accolto nelle comunità religiose in particolare nella Missione Speranza e Carità di Biagio Conte dove aiuta e cura malati e senza tetto. Nel frattempo per vivere effettua anche piccoli lavori come badante, lavavetri, posteggiatore, prima di intraprendere gli studi teologici e diventare prete.