Caltavuturo, gli altofontini Antonella Di Carlo e Salvatore Pillitteri conquistano il podio al “Trail della Luna”
Alla gara hanno preso parte più di 200 atleti. LE FOTO
CALTAVUTURO, 31 agosto – Sabato 27 e domenica 28 Agosto a Caltavuturo si è disputato “Trail della Luna” 10^ tappa del circuito Ecotrail Sicilia al quale hanno partecipato oltre 200 atleti ed appassionati delle passeggiate tra la natura.
La gara prevedeva due tappe, una notturna ed una diurna per un totale di circa 30 chilometri. In entrambe le prove tra gli uomini si è imposto l’atleta caltavuturese Rosario Cirrito che corre con i colori della
della Universitas Palermo, al secondo posto ha tagliato il traguardo Salvatore Pillitteri della Marathon Altofonte, terzo Giacomo Martorana della Asd Work Out Studio. Tra le donne ha trionfato Susanne Olvback della Asd Work Out Studio che ha preceduto Maria Puma della ASD Favara e l’altofontina Antonella Di Carlo della Marathon Altofonte.
Antonella Di Carlo, Francesco Di Carlo, Maria Giangreco, Antonino Inchiappa, Daniela e Salvatore Pillitteri che hanno rappresentato anche in questa prova la Marathon Altofonte con entusiasmo e passione hanno voluto raccontare ai nostri lettori la particolare esperienza.
“Sicuramente una delle gare più dure di tutto il circuito, 30 chilometri divisi in due giorni; 14km la notte del 27 e 16 km la mattina successiva. Una prova tecnica molto difficile, una gara che ha messo a dura prova il nostro fisico...poche ore di recupero tra una partenza e l'altra. Si potrebbero spendere molte parole per descrivere le sensazioni provate, ma vi assicuriamo che l'unico modo per capire è provare. Correre di notte è insolito, affascinante, è vivere un viaggio particolare, capisci i tuoi limiti, la notte non hai punti di riferimento, tutto è buio, le luci della città pian piano svaniscono, ti ritrovi immerso in un territorio dove solo gli animali sono padroni; Il rumore degli uccelli notturni tra gli alberi, gli occhi luminosi dei ragni ed una bellissima nebbia colorata di rosso dalle luci del paese rendendo il panorama suggestivo. L'unica cosa che vedi è un lungo serpentone di luci avanti e dietro che però pian piano si allontana fino a svanire. Non hai la percezione dei chilometri lasciati alle spalle tantomeno di quelli che rimangono. Qualcuno si affianca a qualcun' altro per paura di restare solo o per non sentire la stanchezza delle ripide salite. L'unica cosa che ti passa per la testa in quel buio fitto è "riusciremo a finirla? Domani come faremo?" Finalmente la meta è vicina, l'adrenalina che sembrava essere scomparsa torna giusto in tempo per concludere la gara tra gli applausi e gli incitamenti dei caltavuturesi. Neanche il tempo di recuperare l'energia necessaria che si riparte, Viaa! Il trail diurno ha acceso le luci sul percorso, due chilometri in più. La temperatura si è decisamente alzata, nonostante gli amici avversari sono lì, ad un passo da te l'unico obiettivo della giornata è arrivare, essere classificati come Finisher“.
Tutte le foto pubblicate sono state scattate da Adriana Ponari (pagina facebook: 4 chiacchiere di corsa)
