Il Real Parco perde a Paola: per la salvezza sarà ‘all in’ nell’ultima partita
Il portiere del Real Parco, Marcello Latino
In Calabria match concitato con qualche intemperanza: finisce 8-5 per i locali
PAOLA, 8 aprile – Il Real Parco perde a Paola col punteggio di 8-5 e così si deciderà negli ultimi 40’ il suo campionato. Sabato prossimo nell’ultima partita della stagione la formazione di Altofonte avrà bisogno del grande sostegno del pubblico di casa.
Mentre la giornata di ieri ha certificato matematicamente la meritata vittoria del campionato del Cefalù, che approda in serie A2, verrà deciso in 40 minuti, nell’ultima giornata, l’esito del primo campionato in serie B del Real Parco. Nel 21° turno del girone H, giocato ieri, i pronostici per le partite che interessavano le squadre in fondo alla classifica sono stati rispettati. Il Mascalucia, fanalino di coda, è ritornato dalla trasferta in Basilicata con un pesante fardello pieno di gol: il CMB Mister Prestito ha rifilato ai siciliani ben 11 gol subendone solo uno. Finisce bene il campionato del Catania che giocherà senza patemi, e già salvo, la partita di sabato prossimo. Gli etnei con un minimo scarto sono riusciti, col risultato di 5-4, a superare in casa il Regalbuto. Il Real Parco sperava di ottenere a Paola il punto salvezza che gli manca, ma ha trovato la Farmacia Centrale Paola meno dimessa di quanto lo era stata nella partita persa sorprendentemente col Mascalucia alla vigilia della pausa pasquale.
Ieri i parchitani erano partiti per la Calabria fiduciosi di potere ritornare a casa con un risultato positivo pensando di avere di fronte una squadra con poche velleità, dopo essersi assicurata matematicamente la partecipazione ai play-off. Purtroppo per gli ospiti non è andata come sperato. La Farmacia Centrale Paola ha approfittato della “timidezza” degli altofontini per portarsi dalle prime battute sul 2-0 con il portiere Latino strepitoso che ha limitato, coi suoi interventi, dall’inizio un passivo più pesante. Gli altofontini riescono a rientrare in gara col 2-1 di Turi Prestigiacomo, ma la reazione è solo momentanea. Difatti poi arrivano il 3-1 ed il 4-1 per i padroni di casa. Ci pensa ancora Prestigiacomo a tenere a galla gli uomini di Mosca con il suo 4-2. La svolta definitiva della partita avviene quando Allegra già ammonito viene colpito da un avversario, l’episodio innesca un parapiglia, che viene gestito dal punto di vista disciplinare dagli arbitri, con decisioni che penalizzano sorprendentemente solo gli ospiti: due gli espulsi, ma entrambi con la divisa gialloblu. Anche il pubblico ad inizio ripresa non dà il buon esempio non mostrando un spiccato senso di ospitalità: fatto marcato da sputi ed insulti verso i siciliani. La situazione precipita quando il Real Parco si trova a giocare per 3’ con soli due uomini: anche Madonia, che aveva segnato una rete per gli altofontini, già ammonito, viene allontanato dal campo, ancora una volta Latino eroicamente, aiutato da un solo compagno nel frangente non si lascia superare da tanti tentativi avversari. A disposizione del tecnico Mosca rimane in panchina per i cambi solo il giovanissimo Rinicella. Il Real Parco decimato barcolla ma non molla, il risultato altalenante dal momento del parapiglia cambia varie volte, sino all’8-5 finale con altri 2 gol dei parchitani, segnati da Filho e Tuvè.
Nel difficile incontro di sabato prossimo contro la forte seconda in classifica, CMB Mister Prestito, il Real il Parco, che per essere sicuro di salvarsi dovrà almeno pareggiare -non pensando al risultato che otterrà il Mascalucia - si presenterà decimato dalle squalifiche: mancheranno Allegra, Prestigiacomo, Madonia e Palazzotto, squalificato dalla partita precedente. Tranne Filho giocatore molto tecnico, Mosca sarà costretto a schierare una squadra “operaia” che dovrebbe recuperare Lo Bianco e Mannino. Chissà che nell’emergenza con il supporto di un grande pubblico, che come sempre non mancherà, una formazione imbottita di lottatori, come avvenuto nell’incontro vinto contro il Mascalucia in trasferta, non sia quella giusta per centrare l’obiettivo principale della stagione.
