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Campionato italiano Polizia municipale di calcio a 5, Totò Di Matteo è sempre il re dei bomber

Per il parchitano 14 reti a Marina di Pisticci

MARINA DI PISTICCI, 26 giugno – Totò Di Matteo non tradisce le attese, ed anche infortunato per uno stiramento che lo ha afflitto già da prima della partenza, riesce a ripetersi vincendo, dopo avere segnato 14 reti, il titolo di bomber del campionato italiano delle polizie municipali di calcio a 5.

La manifestazione alla quale hanno partecipato dodici squadre si è disputata in Basilicata a Marina di Pisticci. Di Matteo ancora una volta ha indossato la fascia di capitano del Gruppo Sportivo Polizia Metropolitana Palermo. Il titolo italiano in palio nella manifestazione è stato vinto dal Castellammare dato alla vigilia tra le favorite, che ha surclassato in finale per 8-2 il San Severo campione uscente. Il Pesaro vincitore della Coppa Italia, tradendo le attese, si è dovuto accontentare della quinta posizione, mentre in semifinale si è conclusa l’avventura dello sfortunato il Montesilvano.
In linea con le aspettative il risultato del Gruppo Sportivo Polizia Metropolitana Palermo che trascinato dal bomber parchitano, pur con una rosa numericamente limitata, piazzandosi in nona posizione è riuscita ad aggiudicarsi la partecipazione alla Italia che si giocherà ad Andria, obiettivo fallito nella scorsa edizione. Nella gara d’esordio i siciliani non hanno sfigurato contro il Montesilvano perdendo per 3-1 e riuscendo a pareggiare momentaneamente con rete di Totò Di Matteo. I tempi regolamentari della seconda partita giocata contro il Bari che si sono conclusi in parità hanno registrato ancora una rete una rete del parchitano che aveva portato la formazione palermitana in vantaggio, purtroppo una disattenzione del portiere ha permesso ai pugliesi di pareggiare e poi di aggiudicarsi ai rigori l’incontro.

Nelle finali per assegnare dal 9° al 12° posto Di Matteo ha lasciato il segno realizzando a valanga. Con l’Andria i siciliani hanno vinto per 4-3 tre le reti di Totò, la quarta rete è di Bucchieri. Contro l’Aquila il vigile di casa nostra insieme a Messina ha azzerato nel primo , con una rete a testa, il doppio vantaggio degli abruzzesi, la classifica dei cannonieri viene materialmente vinta da Totò di Matteo nel secondo tempo della stessa partita nel quale ha segnato ben otto gol. Nel corso della cerimonia di premiazione, anche se non nuovo a questi momenti, gli abbracci e le ovazioni dei compagni di squadra e di altri colleghi hanno commosso Totò Di Matteo che in tutte le gare giocate in condizioni fisiche precarie era stato incoraggiato sostenuto e coccolato “Non dovevo nemmeno esserci – ha detto ringraziando dopo la premiazione il capocannoniere - ma da buon capitano non potevo all'ultimo abbandonare un gruppo coeso di colleghi...di amici. E così abbiamo iniziato l'avventura. Ci siamo migliorati raggiungendo il 9 posto valido per la partecipazione alla prossima Coppa Italia e in più mi avete aiutato a bissare il successo nella classifica marcatori. Grazie Eligio Scorsone, Arturo Caracausi, Alessandro Anselmo, Gianluca Messina, Tommaso Buccheri, Gianni Russo e grazie a mister Domenico Vitti...dal profondo del cuore” .

Oltre al re dei bomber sono stati premiati: Miglior portiere Fabio Piemonte (Castellammare di Stabia); migliori giocatori Marco Speranza (Montesilvano) e Nicola Fiorella (San Severo).