Legge di stabilità 2017, c’è l’esonero contributivo per i giovani agricoltori
Chi ha meno di 40 anni esonerato dal pagamento per 3 anni
ALTOFONTE, 12 febbraio - La legge di stabilità 2017 ha previsto un nuovo incentivo al lavoro in agricoltura: l'esenzione dai pagamenti previdenziali per i coltivatori diretti (C.D.) e gli imprenditori agricoli professionali (I.A.P.) under 40 che si insediano nel corso dell’anno, e per i giovani già insediati, nelle zone montane e in aree agricole svantaggiate, nel corso del 2016.
In pratica i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali con meno di 40 anni che avvieranno una nuova attività imprenditoriale nel settore agricolo, dal 1° gennaio 2017, sono esonerati dal pagamento della contribuzione Inps per 3 anni ed avranno sensibili sconti nei 2 anni successivi. In totale 5 anni di agevolazioni.
Chi avvia una nuova impresa agricola ed ha meno di 40 anni, potrà beneficiare di uno sgravio contributivo pari al 100% per i primi 36 mesi, al 66% per i successivi 12 mesi, al 50% per gli ulteriori 12 mesi. Secondo l’articolo 46 del Disegno di Legge iniziale, l’agevolazione era riservata agli iscritti alla previdenza agricola a partire da 1° gennaio 2017, ma due emendamenti l’hanno estesa anche ai giovani agricoltori iscritti alla previdenza obbligatoria nell’anno 2016 a condizione che gestiscano imprese agricole in territori montani (Dpr 601/1973, art. 9) e nelle aree agricole svantaggiate (art. 15, legge 984/1977).
