Altofonte, si spacca la maggioranza, si apre la crisi

Il gruppo di opposizione, da sx: Gabriele Di Matteo,Salvo Marfia,Gianluca Raccuglia,Luigi Bentivegna e Valentina Romeo

Il gruppo Cambiamo Altofonte: “Naufraga la coalizione del sindaco De Luca a meno di due anni dalla rielezione”

ALTOFONTE, 15 marzo – Si sfalda la coalizione che sostiene l’azione politica del sindaco Angelina De Luca, Lo comunica in una nota il gruppo consiliare di opposizione, al termine della seduta che si è tenuta ieri sera a palazzo di città.

“Ieri sera – si legge nella nota diffusa alla stampa – aperta la seduta consiliare, il vice-capogruppo di maggioranza con tanto di dichiarazione al consiglio ha “istituzionalizzato” la rottura tra le due componenti della coalizione, aprendo di fatto la crisi politica al comune Di Altofonte.
Già da tempo le voci di forti contrasti all’interno della compagine amministrativa circolavano con molta insistenza nel paese, nonostante fino ad un recentissimo consiglio, di fronte alle richieste di chiarimento del gruppo Cambiamo Altofonte, erano seguite rassicurazioni da parte di alcuni esponenti politici sulla tenuta della maggioranza e sulla posizione del sindaco, rivelatesi poi del tutto infondate.

Infatti anche durante l'ultima seduta – prosegue la nota – così come avvenuto per gran parte della consiliatura, è emersa la continua mancanza del numero legale per le ripetute assenze dei consiglieri di maggioranza. Tutto ciò ha impedito il regolare svolgimento delle attività consiliari.

Noi abbiamo svolto sempre il nostro ruolo di opposizione con moderazione e senso di responsabilità – dice ancora il gruppo – votando gli atti utili per la collettività. Tuttavia, non abbiamo risparmiato critiche all’atteggiamento di questa maggioranza, ma soprattutto non possiamo che essere dispiaciuti e preoccupati per le conseguenze che questa crisi potrebbe avere per il nostro paese ed i suoi cittadini a causa di scontri politici dai motivi non ancora chiari. Attendiamo, insieme a tutta la comunità, di esserne informati e sarà nostra premura seguire gli sviluppi della vicenda”.