Altofonte, un successone la rappresentazione del presepe vivente

Più di millecinquecento i visitatori nella zona della Fontana Grande. LE FOTO

ALTOFONTE, 26 dicembre – E’ stato visitato da oltre 1500 persone il “Presepe Vivente ad Altofonte” rappresentato domenica pomeriggio per la sesta volta. Quest’anno l’organizzazione dell’evento è stata curata da tutte le Confraternite del paese e dagli animatori e frequentatori dell’oratorio parrocchiale, ed ha coinvolto molti esercenti e ditte locali che hanno fornito tra le tante cose, mezzi, strutture, ponteggi e legna - importante anche il contributo dei panifici, bar e pasticcerie che hanno omaggiato il pane ed i buccellati offerti nelle degustazioni.

La scena della rappresentazione che ha interessato la zona della Fontana Grande, che è una delle più antiche del paese ha ricordato in maniera impeccabile i luoghi dove è nato e vissuto Gesù.
La rappresentazione del presepe vivente di Altofonte, oltre a coinvolgere ed impegnare decine di comparse, ha coinvolto anche i proprietari delle case antiche , che si trovano nelle vie interessate dalla rappresentazione, che hanno aperto le porte delle loro abitazioni ospitando i figuranti. Ricca di significato la scelta di sistemare la capanna della natività su un ponteggio costruito dentro la Fontana Grande che storicamente rappresenta il luogo attorno al quale venne edificato il paese del Parco.


L’antico lavatoio è ritornato per un pomeriggio punto di ritrovo delle massaie che sino a meno di cinquanta anni fa lo utilizzavano per lavare i panni; gli artigiani locali, le venditrici ed i venditori di sementi, i commercianti di tappeti, le ricamatrici , i pastori ed i contadini hanno ricordato gli antichi mestieri locali uguali anche nell’antichità a quelli dell’antica Palestina, rappresentata sfarzosa la corte del re Erode protetta dai legionari.

L’ottima riuscita dell’ultima edizione del “Presepe Vivente ad Altofonte” che di anno in anno assume maggiore importanza, testimonia la coesione di buona parte della comunità parchitana, che ha come fulcro la parrocchia Santa Maria Maria di Altofonte, unita nello sforzo di mantenere vive e non disperdere le sane tradizioni tramandate nei secoli da tante generazioni.