Urban Justice, scarcerato Giovanni Pupella

Accolto il ricorso dei legali del giovane, che si erano rivolti alla Cassazione

MONREALE, 4 febbraio - Torna in libertà Giovanni Pupella, 24 anni, monrealese, in carcere dallo scorso 23 aprile, quando era stato arrestato nell'ambito dell'operazione "Urban Justice", con l'accusa di traffico di sostanze stupefacenti.

A stabilirlo è stato il tribunale del riesame di Palermo nell'udienza del 30 gennaio scorso, che ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Fernando Sestito. Pupella, peraltro, già da qualche giorno si trovava agli arresti domiciliari.

Il giovane, come detto, era stato arrestato il 23 aprile 2013, perchè ritenuto fra gli organizzatori del traffico di droga a Monreale, assieme Christian Madonia e Mauro Picarella. Questi ultimi due, qualche giorno dopo, però, erano stati rimessi in libertà. Non così, invece, Giovanni Pupella, al quale il tribunale del riesame aveva negato il provvedimento di scarcerazione. E proprio contro questa decisione avevano fatto ricorso in Cassazione i difensori del giovane, gli avvocati Giovanni Castronovo e Piero Capizzi, contestando "l'illogicità" del diniego, se comparato con l'esito favorevole delle richieste di scarcerazione concesse a Madonia e Piacerella, indagati con lo stesso capo d'accusa.

La Cassazione, nel settembre scorso, aveva accolto il ricorso dei legali di Pupella, rinviando tutto nuovamente al Tribunale del riesame, che, come detto, ha emesso qualche giorno fa il provvedimento di scarcerazione. Le motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni.
Per la vicenda "Urban Justice", quello che ancora è in stato di detenzione è Claudio Alongi. In questi giorni, infine, stanno per essere notificati i provvedimenti di conclusione delle indagini, che fanno da preludio ad un quasi certo rinvio a giudizio.