Secondo atto intimidatorio nei confronti di Natale Sabella

Un affilacoltelli nella cassetta idrica del suo studio. LE FOTO

MONREALE, 1 maggio - Ancora un brutto atto intimidatorio nei confronti di Natale Sabella, candidato sindaco alle prossime amministrative. Qualcuno gli ha recapitato un affilacoltelli di circa venti centimetri nella cassetta della condotta idrica del suo studio professionale.

L'amara scoperta l'ha fatta lo stesso Sabella oggi pomeriggio, mentre si recava presso il suo studio in via Antonio Veneziano, nel popolare quartiere del Pozzillo, che in questi giorni, da quando ha preso il via la campagna elettorale, funge pure da segreteria politica della lista "Monreale Futura - Città e Territorio", che sostiene la sua candidatura.

Comprensibilmente scosso, Natale Sabella ha avvertito la stazione dei carabinieri di Monreale, che ha provveduto ad inviare sul posto gli uomini della vicina Stazione mobile, dislocata in piazza Vittorio Emanuele, a due passi da dove è accaduto il fatto.
I carabinieri hanno provveduto ad eseguire i rilievi del caso, rimuovendo l'affilacoltelli ed avvolgendolo con una guaina di cellophane.

Proprio ieri sera, a tarda ora, Sabella aveva denunciato di essere stato vittima, lo scorso 26 aprile, di un precedente gesto intimidatorio, quando aveva trovato davanti la sua abitazione, poco distante dal suo studio, una carcassa di animale incartapecorito, con una scopa accanto.
Il candidato formalizzerà regolare denuncia alla Stazione dei carabinieri di via Biagio Giordano.