Cospito va curato, ma al regime del 41 bis

Caputo ( Forza Italia ) “Un errore le visite dei parlamentari in carcere”

PALERMO,5 febbraio – “ Credo che vi sia attorno al detenuto Alfredo Cospito una precisa strategia politica finalizzata a creare una disinformazione sui motivi del perché stia in carcere e perché sottosposto al regime del 41 bis. Fermo restando il diritto alla salute, ritengo che le stesse debbano necessariamente armonizzarsi con quelle della salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica”.

A dichiararlo e’ Salvino Caputo (nella foto), avvocato penalista e dirigente di Forza Italia in Sicilia. “Cospito , leader della Federazione Anarchica Internazionale - afferma ancora Caputo – e’ detenuto in quanto ritenuto responsabile per avere collocato una bomba davanti la sede dei Ris del Parco Ducale di Parma. La bomba non esplose per un errore e furono trovate sull’ordigno le impronte di Cospito. Altre due bombe furono posizionate davanti la caserma dei carabinieri di Fossano. Per poco non fu sfiorata la strage. Altra condanna e’ stata riportata per avere gambizzato Roberto Adinolfi amministratore delegato di Ansaldo. Quindi un soggetto dotato di elevatissima pericolosita’ sociale e capace di creare le condizioni per provocare stragi .

E’ strano – continua Salvino Caputo – che oggi si straparli delle condizioni di salute di Cospito e si taccia sui gravissimi crimini commessi in prima persona. Ne’ si discute delle motivazioni che hanno indotto le autorita’ giudiziarie a sottoporre l’anarchico al regime del 41 bis. A dare una corretta informazione e’ stato il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Raffaele Cantone. Nel 2021 la Procura della Repubblica dell’Umbria emise una ordinanza di custodia cautelare per istigazione a delinquere, in costanza di detenzione. La rivista Vetriolo, infatti pubblicava articoli di Cospito in cui si inneggiava alla lotta armata e si metteva in discussione”l’assurda convinzione della inviolabilita’ assoluta della vita umana. Oltre al fatto di avere in carcere intessuto rapporti con esponenti della ‘Ndragheta e con un noto camorrista.

Sono convinto che se la posizione giuridica e la attuale pericolosita’ sociale del Cospito fossero state attentamente valutate, i parlamentari del PD che si sono affrettati a visitare l’anarchico in carcere, probabilmente avrebbero evitato di fare da megafono alle richieste del detenuto. Come avvocato e garantista – ha continuato Salvino Caputo- sono convinto che a Cospito vadano assicurate tutte le cure necessarie in qualunque struttura penitenziaria, garantendo al contempo la salvaguardia dell’ordine e la sicurezza pubblica che soltanto il rigoroso sistema del 41 bis puo’ assicurare stante la condotta del Cospito.

Anche perche’ vorrei informare i solerti deputati che nelle carceri italiane vi sono tantissimi detenuti che versano in condizioni di salute assai precarie e che non vengono attenzionati dalla politica. Forse perche’ non sono anarchici, non vengono visitati dai politici e non suscitano manifestazioni e sit-in e non ricevono attenzioni mediatiche. Credo che in questo momento vada lasciato spazio ai sanitari e agli organi dello Stato preposti alla tutela dell’ordine pubblico”.