È morto Don Giovanni Salerno fondatore dei ''Missionari Servi dei Poveri''

Studiò presso il seminario arcivescovile di Monreale dove fu ordinato sacerdote

MONREALE, 5 febbraio – È morto don Giovanni Salerno, sacerdote italiano che da anni svolgeva la sua missione in Perù, fondatore dei ''Missionari Servi dei Poveri''.

Nato a Gela il 30 gennaio del 1938, provenendo dal convento dei padri Agostiniani, studiò tra il 1957 e il 1961 presso il seminario arcivescovile di Monreale, dove fu ordinato sacerdote all’interno del duomo il 23 dicembre 1961. Nel 1968 don Giovanni Salerno partì per il Perù alla volta della regione di Apurimac nelle Ande con l’intento di fondare una nuova prelatura.

In questa regione il sacerdote italiano trovò una grande povertà, interi villaggi completamente abbandonati alle condizioni di vita più precarie. Ispirato dall’Enciclica “Populorum Progressio” di Papa Paolo VI, don Giovanni fondò i Missionari Servi dei Poveri per prendersi cura della gente del luogo in sofferenza per la fame, la malattia e le ingiustizie della propria condizione di vita.

Ancora oggi la sua missione continua l’opera in Perù dove Don Giovanni giunse come Missionario OSA per la Prelatura di Chuquibambilla. Nel 2007 è stata inaugurata la Città dei Ragazzi dove i Missionari Servi dei Poveri accolgono ogni giorno molti bambini poveri ed orfani grazie a scuole gratuite, mense, presidi medici e laboratori professionali.