Paolo Borsellino, oggi il ricordo a 31 anni dalla strage di Via D’Amelio

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Palermo con il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, e il capo della Polizia, Vittorio Pisani. Presente anche l'Anps di Monreale. LE FOTO

PALERMO, 19 luglio – A 31 anni dalla strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina e Claudio Traina, si è svolta oggi una mattina ricca di eventi a Palermo in loro ricordo.

Per l’occasione alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia di Palermo, accolta dal prefetto Maria Teresa Cucinotta, dal questore Leopoldo Laricchia e dal sindaco, Roberto Lagalla, il Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, accompagnata dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e dal capo della Polizia, Vittorio Pisani, ha partecipato alla cerimonia di deposizione della corona di alloro alla lapide in memoria dei giudici Falcone e Borsellino e degli agenti caduti nelle due stragi alla caserma Lungaro e poi ha fatto visita nei luoghi in cui sono sepolti i giudici, al cimitero di Santa Maria di Gesu' e nella chiesa di San Domenico. A seguire ha presieduto il Comitato di Ordine e Sicurezza pubblica presso la Prefettura di Palermo.

Successivamente nella chiesa di Santa Maria della Pietà, in cui fu battezzato proprio il giudice Paolo Borsellino, l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica concelebrata dal cappellano provinciale della Polizia di Stato, don Massimiliano Purpura, in memoria di Paolo Borsellino e dei cinque agenti della sua scorta in questo importante anniversario. L’arcivescovo Lorefice ha definito Paolo Borsellino martire di fede e giustizia, invitando tutti coloro che sono impegnati a vario titolo nelle istituzioni a seguirne l’esempio per rendere ogni giorno viva e concreta la sua memoria.

Alle celebrazioni ha preso parte anche una delegazione  di soci dell'Associazione nazionale Polizia di Stato di Monreale, guidata dal presidente Santo Gaziano, tra cui Pina Catalano, sorella di Agostino, morto nell'attentato al giudice Borsellino, e il segretario economo, Francesca Mannino; la sezione di Monreale è stata infatti impegnata nelle manifestazioni promosse dalla questura di Palermo in occasione di questo 31esimo anniversario della strage di via D'Amelio.