I mille ricordi del ''Pinocchio'' di Comencini: tanta emozione oggi a Villa Savoia

Gradevole incontro con Andrea Balestri, che interpretava il ruolo del Pinocchio bambino nello sceneggiato degli anni ‘70

MONREALE, 16 agosto – Il ricordo, nella mente di chi viaggia tranquillamente negli “anta”, è sempre vivo e non emozionarsi diventa difficile. Soprattutto se si parla di uno dei ricordi più cari di chi era bambino negli anni ’70, quando in tv la domenica sera davano “Pinocchio”.

I ricordi, nitidi e colorati, sono riaffiorati tutti oggi pomeriggio a Villa Savoia, dove Andrea Balestri, il bimbo discolo che interpretava proprio il ruolo di Pinocchio, ha intrattenuto gli astanti, parlando di quella straordinaria esperienza, raccontando una serie di aneddoti legati alla realizzazione di quello sceneggiato che per tutti è rimasto il “Pinocchio” per eccellenza.
L’incontro, inserito nel cartellone degli eventi dell’Estate Monrealese, è stato fortemente voluto da Giuseppe Li Causi, storico di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, due figure-cardine di quella esperienza, dal momento che interpretavano il Gatto e la Volpe.
Sono state due ore che hanno avuto tutto il sapore di un emozionante tuffo nel passato, condite dai ricordi di Balestri. Aneddoti ed episodi: dal modo con cui venne selezionato per interpretare il ruolo del Pinocchio bambino dal regista Luigi Comencini, al suo rapporto con Nino Manfredi, grandissimo interprete di Geppetto, a quello con Franchi e Ingrassia, alle bizze di Gina Lollobrigida, che era la fata Turchina e che era la “Diva” del cast.
Nel corso dell’incontro, è stato presentato il libro di Balestri, che oggi alle soglie dei 60 anni, gira l’Italia per parlare di quella sua straordinaria avventura, facendo valere la sua spontanea ed immediata simpatia toscana (è pisano) e che medita di presentare un progetto più strutturato sull’universo Pinocchio, che – speriamo – farà tappa anche a Monreale.