Rifiuti, paura per un operaio dell’Ecolandia che si punge con una siringa usata

Al Pronto Soccorso gli prescrivono degli esami di sangue

MONREALE, 19 agosto – Un operaio dell’Ecolandia, l’azienda che si occupa del servizio di smaltimento dei rifiuti per conto del comune di Monreale, è rimasto ferito ieri mattina durante il suo turno di lavoro perché si è punto con una siringa usata (nella foto), gettata incautamente da qualcuno dentro un sacchetto della spazzatura.

L’uomo era impegnato nel servizio di raccolta (ieri era il giorno del ritiro dell’indifferenziata), quando, in via Fondo Cangemi, nel momento in cui ha raccolto il sacchetto (il bidone era pieno ed il sacchetto era stato posato accanto) ha sentito l’ago bucare la sua mano sinistra ed ha perso una cospicua quantità di sangue.

Immediatamente ha optato per farsi medicare al Pronto Soccorso del vicino ospedale Ingrassia, dove i sanitari lo hanno refertato e gli hanno prescritto degli esami di sangue per scongiurare l’eventualità di un malaugurato contagio. L’uomo, tra laltro, per maggiore sicurezza dovrà poi ripeterli fra circa sei mesi.
L’episodio, che potrebbe sembrare banale e di importanza irrisoria, mette in risalto, invece, un problema serio, che è quello del corretto conferimento della spazzatura.

Chiudere l’ago della siringa nell’astuccio apposito o mettere in sicurezza altri rifiuti pericolosi, specie se sanitari, è prassi corretta alla quale ciascun utente deve attenersi. Anche perché, come in questo caso, ne va della salute degli addetti ai lavori, che con tanto impegno e tanta professionalità svolgono la propria opera quotidianamente per tenere pulita la città.
Osservare alcuni basilari, ma importanti, accorgimenti contribuisce certamente a prevenire spiacevoli inconvenienti e a garantire la salute di tutti.