Lampedusa, una migrante partorisce in emergenza: nell'equipe anche il pediatra monrealese Giacomo Marchese

La bambina era asfittica. “E' stata un'emozione fantastica”

LAMPEDUSA, 13 settembre – Ieri pomeriggio lo sbarco al Molo Favaloro, poi questa mattina la rottura delle membrane ed il trasferimento al Poliambulatorio di Contrada Grecale dove una 40enne della Nuova Guinea ha partorito la sua sesta figlia.

Ad assistere la donna è stata l’equipe guidata dal ginecologo dell’Asp di Palermo, Salvatore Di Lorenzo. Presente pure il pediatra monrealese, Giacomo Marchese. Nell'epuipe pure dal medico della Continuità Assistenziale, Giovanni Pace e dagli infermieri Maria Raimondo e Giovanni Costantino. C'erano pure il ginecologo Bruno e l'anestesista dottor Panci.

“La bambina alla nascita aveva grossi problemi cardiorespiratori – racconta Marchese a MonrealeNews – Abbiamo usato ossigeno con pallone. Abbiamo massaggiato continuamente fino ad ottenere il primo respiro e poi il primo pianto. Un’impresa eccezionale soprattutto per me che ho visto tornare a muoversi, torace, mani, labbra ed ho sentito un dolcissimo pianto liberatorio: la vita. É stata un’emozione fantastica”.
“Abbiamo subito attivato la saletta chirurgica, attrezzata con kit sterili e da parto – ha spiegato Di Lorenzo - mamma e bambina stanno bene e sono, già, state trasferite con l’elisoccorso in una struttura ospedaliera”.
Negli ultimi 40 giorni sono, già, 3 i parti effettuati in emergenza nella struttura sanitaria dell’Asp di Palermo a Lampedusa.