Mafia, trent'anni fa l'omicidio di don Pino Puglisi

Oggi in cattedrale solenne celebrazione presieduta dal cardinale Zuppi

PALERMO, 15 settembre. - Trent'anni fa veniva ucciso dalla mafia di Brancaccio padre Pino Puglisi. Era il 15 settembre del 1993. Da tre anni parroco di San Gaetano, nel cuore del rione a lungo sotto la pressione minacciosa dei Graviano, da sempre e' stato educatore e amico di intere generazioni di giovani di tutta la diocesi.

Ieri sera la fiaccola dal luogo dell'omicidio, davanti alla sua abitazione, alla parrocchia, fino in via Fichidindia dove nei sogni di 3P doveva sorgere una chiesa con centri di aggregazione e laboratori di mestieri. Ma dopo la posa della prima pietra diversi anni fa, tutto e' fermo. Oggi alle 18 in cattedrale, solenne celebrazione eucaristica, nel giorno del Martirio del Beato, presieduta dal cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana con i vescovi della Sicilia e alla presenza delle massime autorita' istituzionali.

Alle 21, nel sagrato della cattedrale, rappresentazione della nuova edizione de Il Discepolo di Lia Cerrito. Testo molto amato da don Pino Puglisi e utilizzato spesso durante i campi come spunto di meditazione. Lo spettacolo offrira' spunti di riflessione sui principali tratti spirituali del Beato, rappresentato, nella narrazione, dalla figura del discepolo: la fedelta' alla chiamata di Gesu', l'umilta', l'amore e la gioia dell'annuncio, il grande stupore per la bellezza del dono della vita. Il forte e sentito desiderio di trasmettere al prossimo la pace e la felicita' che vengono dalla piena fiducia nel Dio dell'amore.
Questa edizione, curata da Massimo Sigillo' Massara, Maria Chinnici e Pino Paliaga, vedra' protagonisti il Coro delle voci bianche del Teatro Massimo, il Gruppo vocale Euphone', i SeiOttavi, la cantautrice Lucina Lanzara, l'attrice Stefania Blandeburgo come narratrice, il cuntista Salvo Piparo, Sergio La Viola con la sua chitarra. I vari momenti del racconto saranno animati dai disegni sulla sabbia della sand artist Stefania Bruno. Al termine dello spettacolo offriranno un omaggio a Padre Puglisi i ragazzi dell'I.C. De Amicis Da Vinci con una loro composizione e il Coro dell'Associazione nazionale polizia di Stato. (AGI)