Auto blu per fini privati, divieto di dimora per Gianfranco Miccichè, indagato anche per truffa

Per il suo autista Maurizio Messina obbligo di dimora nei comuni di Palermo e Monreale

PALERMO, 20 maggio - L'ex presidente dell'Ars Gianfranco Micciché, deputato regionale di Forza Italia, è indagato di pm di Palermo per peculato, truffa e false attestazioni. Al politico è stata notificata oggi la misura cautelare del divieto di dimora a Cefalù.

Il parlamentare avrebbe usato per fini personali l'auto che gli era stata assegnata per svolgere le funzioni istituzionali. A Miccichè, inoltre, i magistrati contestano di aver confermato le false missioni di servizio dichiarate da Maurizio Messina, dipendente Ars che gli faceva da autista. Una truffa che avrebbe portato nelle tasche di Messina indennità non dovute per 10.736 euro. Quest’ultimo è anche destinatario del provvedimento di obbligo di dimora nei comuni di Palermo e Monreale.
(ANSA).