Inaugurata la collettiva d’arte in onore di Benedetto Messina

Dall'associazione Mons Realis il giusto tributo all'artista scomparso cinque anni fa

MONREALE, 12 ottobre- Una grande emozione e la consapevolezza di essere concittadini di un grande artista che ha saputo offrire alla sua città natale, che ha profondamente amato, la sua anima attraverso la sua Arte.

Questo traspariva dai visi dei numerosi ospiti intervenuti ieri sera alla inaugurazione della collettiva d'arte in onore del maestro Benedetto Messina allestita presso il Complesso San Gaetano a Monreale a cura dell'Associazione Mons Realis.
Obiettivo dell'iniziativa, centrato perfettamente, era proporre alla città di Monreale una collettiva d'arte di 24 artisti che hanno condiviso e sposato appieno il percorso della nostra associazione, per far riappropriare un intero territorio della memoria di un concittadino che da professionista, da artista e da uomo ha speso la sua vita per la sua città e che ancora oggi parla al cuore degli uomini.

L'evento, che ha visto la partecipazione, fra gli altri, del sindaco, Piero Capizzi, dell'Assessore, Giuseppe Cangemi, e della figlia dell'artista, Tiziana, ha rivelato ai presenti, oltre ad alcune opere dello stesso Maestro, il pensiero creativo dei 24 artisti della sua scuola, i quali, attraverso una serie di linguaggi artistico-espressivi che spaziano fra il classico e il moderno, fra l'informale e il naturalismo, fra il metafisico e il surreale, vogliono trasferirci, con gli strumenti acquisiti attraverso l'arte e la formazione di Messina, una loro personalissima visione del mondo esterno.

I lavori, aperti dal Presidente dell'Associazione, Angelo Granà, hanno visto la partecipazione di Lia Giangreco, referente e coordinatrice dell'iniziativa e Rosaria Bonanno, che ha curato la parte tecnica e critica dell'allestimento. La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 24 ottobre, giornata conclusiva nella quale ci sarà una vendita all'incanto delle opere, il cui ricavato sarà devoluto alla Caritas diocesana, seguito dal concerto del gruppo da camera "Le rimembranze barocche" .