Arrivano anche da Verona per conoscere l'opera di Pio La Torre

All'iniziativa ha preso parte pure l'associazione "Albanova"

PALERMO, 27 marzo - Un'importante iniziativa si è svolta nel ricordo di Pio La Torre, presso l'omonimo centro studi, che ha visto la partecipazione delle classi quarte dell'istituto "Aldo Pasoli" di Verona.

L'iniziativa fa parte dei viaggi della legalità organizzati ormai da anni da "Prospettiva famiglia", rete che coinvolge molte agenzie educative di Verona Est.
I ragazzi sono stati accolti da Vito Lo Monaco, presidente del Centro Studi Pio La Torre, e da Giuseppe Innaimi, presidente dell'Associazione culturale "Albanova", che ha collaborato alla realizzazione dell'incontro.

In un'aula gremita, gli studenti hanno prima assistito alla proiezione di una mostra fotografica sulla vita di Pio La Torre, che ha permesso loro di conoscere da vicino le lotte del politico siciliano. Successivamente, Vito Lo Monaco ha illustrato all'attenta platea il contesto storico della Sicilia del secondo dopoguerra e i motivi per cui Pio La Torre, con la sua azione politica, era diventato un nemico pericoloso per la criminalità organizzata, fino a decidere per la sua morte. Subito dopo, Giuseppe Innaimi ha fornito alla scolaresca una copia della ricerca "Pio La Torre consigliere comunale di Monreale", realizzata dall'Archivio Storico Comunale "Giuseppe Schiro".

Alla fine, gli studenti si sono dimostrati molto soddisfatti dell'incontro che ha permesso loro di conoscere da vicino la storia di uno dei più importanti protagonisti della lotta alla mafia. Piena soddisfazione è stata espressa anche dal corpo docente, con i complimenti delle Prof.sse Daniela Galletta e Silvia Pasquetto per la valenza formativa dell'incontro, e per l'accrescimento culturale che lo stesso ha reso possibile. In particolare, la professoressa Galletta ha sottolineato come da anni "Prospettiva Famiglia" sia impegnata nell'organizzazione di eventi di formazione rivolti alle famiglie e soprattutto ai genitori, con l'intervento di relatori qualificati.

Soddisfazione condivisa da Giuseppe Innaimi, che ha sottolineato come quest'incontro ha permesso agli studenti di Verona di conoscere da vicino una realtà che può sembrare lontana dalla loro quotidianità, ma che in realtà oggi è drammaticamente attuale e comune in molte zone d'Italia. Speriamo che Pio La Torre possa essere per loro un esempio da seguire, in modo che le nuove generazioni siano formate dai saldi principi della giustizia e della legalità.