Quante emozioni con il concerto dei Biogroove

Lo hanno tenuto a Pioppo Antonino Errera e Vito Amato

MONREALE, 28 aprile – Straordinaria esibizione stamattina del duo "Biogroove" nell'aula magna dell'istituto comprensivo "Monreale II" che, con il loro modo di fare percussioni, ha intrattenuto i quasi cento alunni di Pioppo e Villaciambra.

Antonino Errera e Vito Amato, hanno dato vita a sonorità inaspettate con strumenti naturali di origine vegetale come l'erba, il legno, le palme, le castagne, la plastica, una zucca vuota e l'acqua. Naturalmente si sono esibiti anche con la batteria, che è il più classico degli strumenti a percussione.

Dopo l'esibizione dei piccoli studenti addestrati alla batteria da Vito Amato, loro docente di percussioni a Villaciambra, i Biogroove hanno dimostrato come dall'acqua si possa generare non solo il suono ma anche delle note, così come anche una zucca vuota nell'acqua (usata nelle tribù del'Africa maridionale), produce un effetto acustico, che ha meravigliato tutti i presenti; i due ragazzi hanno, inoltre, spiegato il funzionamento degli altri strumenti così hanno intonato quattro brani composti da vari autori ed infine uno composto proprio da Antonino Errera e Vito Amato intitolato "Duality".

"Abbiamo voluto unire due anime - hanno detto i ragazzi – che avessero vibrazioni diverse, modi diversi di sentire il ritmo per vedere cosa sarebbe accaduto quando due vibrazioni si fondono".
Il risultato sicuramente è stato meraviglioso, Antonino Errera alla batteria e Vito Amato, che ha suonato il rototon, il Djambe e il darbuka (entrambi tamburi, lultimo dei quali è usato nel nord Africa ), hanno affascinato persino i più piccoli che si sono fatti prendere dal ritmo che via via diventava sempre più incalzante.