Kart: le prove sono andate bene, domani la gara
Nessun intoppo di rilievo durante la giornata preliminare.LE FOTO
MONREALE, 20 settembre – Oggi è stato solo un "assaggino", domani, invece, si farà sul serio. E' cominciata oggi pomeriggio la kermesse automobilistica del "Trofeo città di Monreale – 2° Memorial Massimiliano Patellaro" di kart.
Circa quaranta i piloti iscritti alla gara, suddivisi nelle varie categorie, che oggi pomeriggio hanno saggiato il percorso, inanellando giri del tracciato di quasi 500 metri, che gli organizzatori hanno studiato per dare vita a quello che vuole essere, anche in futuro, un appuntamento fisso delle quattro ruote.
Oggi le prove non hanno registrato, fortunatamente, alcun intoppo di rilievo. Se si esclude un po' di indisciplina degli spettatori, fortunatamente e velocemente stoppata dagli uomini della sicurezza, tutto è filato via bene.
Un biglietto da visita confortante per la giornata di domani, nella quale gli spettatori saranno di più e soprattutto nella quale si farà sul serio.
In mattinata sono previste le prove libere, a partire dalle 9. Dalle 11, invece, fino alle 13 circa, ci saranno le prove cronometrate, che come gli sportivi sanno, daranno luogo alla griglia di partenza.
A partire dalle 14, poi, cominceranno le gare, suddivise nelle varie categorie. Alle 18, davanti al bar Rebus è in programma la premiazione.
Venendo al dettaglio, la gara si disputerà su un tracciato di 494 metri che coprirà questo percorso: partenza e arrivo a piazza Giovanni XXIII, davanti al bar Rebus, poi via della Repubblica, De Gasperi, Agrigento, Di Liberti, Archimede, Kennedy e quindi conclusione nuovamente a piazza Giovanni XXIII.
Queste, infine, le otto categorie di gara: 50 baby, 60 mini kart, 100 junior, 100 senior, 125 KZ Under, 125 KZ Over, 125 Shift Gear, Monaco Kart.
Il trofeo Massimiliano Patellaro sarà assegnato al pilota che avrà effettuato il giro più veloce in gara.
Sono previste degli stop fra una gara e l'altra per garantire il passaggio ai residenti.
La fotogallery che pubblichiamo ci è è stata concessa da Joe De Corcelli, che ringraziamo
