Mountain bike, discreti risultati degli atleti monrealesi nel bosco di Ficuzza
Si disputava la prima prova del Campionato Interprovinciale CSI XC MTB 2015. LE FOTO
MARINEO, 13 aprile – Con la 1ª prova svoltasi in territorio di Marineo è iniziato il II campionato interprovinciale CSI, specialità Xc MTB 2015, composto da nove gare distribuite in località tra le provincie di Palermo e Trapani.
La manifestazione si è svolta nel bosco del Cappelliere, all'interno del comprensorio boschivo di Ficuzza , dove ai nastri di partenza si sono presentati 250 atleti che si sono dati battaglia lungo i 5 chilometri del percorso da ripetere cinque volte, mediamente tecnico, con discese sterrate, a tratti insidiose, a causa delle recenti piogge che hanno reso viscido il percorso, tratti pianeggianti su fondo valle, per poi passare a single track con continui saliscendi all’interno del complesso boschivo.
Gli atleti monrealesi presenti, distribuiti quest’anno in diverse squadre: ASD Grifone, MTB Eventi Sport, GS Eleuterio, GS Cosentino, MTB Emyr, per citarne alcune, hanno ottenuto risultati, rispetto alle aspettative, tutto sommato modesti, comunque tutti arrivati al traguardo, tranne Eliseo Terruso, ritiratosi dopo qualche chilometro dalla partenza per problemi alla forcella.
L’unico a salire sul gradino più basso del podio in ctg Junior Sport è stato Ettore Messina, attardato pesantemente da un problema meccanico che si è manifestato sin dalle prime battute di gara, mentre Giovanni Affranchi, Roberto Buccheri, Ivan Di Franco, Roberto Lo Cicero e Giovanni Messina, hanno ottenuto ognuno nella propria categoria, posizioni di immediato rincalzo rispetto alle posizioni di vertice. Da segnalare il miglior tempo di gara di Ignazio Gnocchi dell’Eurobici Racing Team di Partinico che ha impiegato 1h 21’ e 39 sec. a percorrere i cinque giri del percorso alla media di 18,15 Km/h e precedendo d un paio di minuti Pietro Agosta e Vito Messana.
La manifestazione, organizzata in maniera impeccabile in collaborazione tra Extreme Racing Team e GS Eleuterio e gestita con metodo svizzero, come servizio di cronometraggio, da “Label Chip” di Francesco Giannone, ha avuto un happening finale con un’abbondante salsicciata in mezzo al bosco e la premiazione finale.
