Mountain Bike, alle "Valli Segestane" i monrealesi fanno bottino pieno

Ottimo 2° posto di Filippo Noto, in evidenza Ettore Messina e Roberto Buccheri. LE FOTO

CALATAFIMI-SEGESTA, 27 aprile – I monrealesi hanno fatto bottino pieno nelle rispettive categorie alla “4ª Gran Fondo delle Valli Segestane”, 1ª prova di Campionato regionale CSI 2015 ed organizzata impeccabilmente da Nino Lipari team Manager e da tutto il suo staff dell'A.S.D."Bici & Avventura".

Gli atleti monrealesi di punta presenti, come da previsione, con una condotta di gara impeccabile e gagliarda, sempre attaccati al treno dei migliori sin dalla partenza hanno conquistato, nelle rispettive categorie M3 e Junior Sport, il gradino più alto del podio sia con Filippo Noto che con Ettore Messina, ottenendo inoltre il 2° e 12° posto assoluto impiegando rispettivamente 2h 01 min. e 6 sec. e 2h 9 min. e 20 sec., mentre Roberto Buccheri, pur ottenendo il 15° posto assoluto ha appena sfiorato il podio in categoria Elite Sport.

Gli altri atleti presenti: Eliseo Terruso, Ivan Di Franco, Luca Buccino,Gianni Affranchi, Massimo Gualdani, Giuseppe Mastropaolo, Giovanni Messina, Jery Sorrentino e Paolo Cannarozzo, hanno chiuso la gara tra i primi 100 atleti su 324 classificati. A riprova delle difficoltà di tali manifestazioni ben 50 atleti si sono ritirati. Vincitore della manifestazione è stato Libertino La Mantia, che ha preceduto il nostro Filippo Noto che in volata ha battuto Ignazio Gnocchi.

La gara, con partenza ed arrivo a Calatafimi, si è sviluppata per 45 chilometri e 1500 m di dislivello, nel rinnovato tracciato rispetto alle edizioni precedenti, reso più tecnico con passaggi su pietre e single track attraverso un itinerario ricavato sui colli che circondano la ridente cittadina "Elima" di Calatafimi, e costituito prevalentemente da un percorso abbastanza nervoso, con continui saliscendi e diversi strappi nella parte finale anche al 18%.

Spettacolari diversi passaggi sul torrente Kaggera a fondo valle, così come l'attraversamento della campagna trapanese, variamente colorata, in mezzo a vigneti, uliveti,campi di grano e di papaveri. Infine si è costeggiata l'area archeologica di Segesta con l'imponente presenza del Tempio Dorico adagiato in splendida posizione alla sommità del Monte Barbaro.

Tutte queste variabili hanno affascinato il numeroso pubblico presente lungo il circuito, attratto anche dalla splendida giornata, che ha esaltato i colori e i profumi della primavera siciliana. A fine gara, presso la Piazza principale del paese, rinfresco a base di sfincione e pane cunzatu, premiazione, allietati anche con balli e danze allestiti da un gruppo folcloristico locale.