Pizzo ad Altofonte, il pm chiede pene pesanti per tre presunti taglieggiatori

Vittima un imprenditore locale che ha deciso di denunciare. L’inchiesta da un filone derivante dall’operazione “Quattropuntozero”.

PALERMO,19 gennaio – Il pm Dario Scaletta ha chiesto la condanna a 18 anni per Salvatore Raccuglia, 12 anni per Salvatore La Barbera e 10 anni per Giuseppe Serbino accusati di associazione mafiosa ed estorsione aggravata a un imprenditore di Altofonte. Ha scelto il rito abbreviato Andrea Di Matteo (il processo comincerà il 9 aprile davanti alla terza sezione del Tribunale di Palermo). Si è costituto parte civile il Centro Pio La Torre con l’assistenza dell’avvocato Anna Tirrito.

I quattro furono arrestati in uno dei filoni che scaturirono dall’operazione "Quattropuntozero" nella quale finirono in manette i vertici del mandamento di San Giuseppe Jato. Un imprenditore di Altofonte, stanco delle richieste di pizzo subite dal 2000, ha deciso di denunciare descrivendo alcune dinamiche della cosca mafiosa. L’uomo avrebbe avuto richieste di pizzo a Pasqua e Natale.

(fonte: gds.it)