''Fate il bene, ma fatelo bene''

Il messaggio dell'arcivescovo Gualtiero Isacchi nel giorno della memoria liturgica di San Luigi dei Francesi

MONREALE, 25 agosto –Oggi il tradizionale pellegrinaggio dell’Ordine francescano Secolare d’Italia è giunto alla tomba di San Luigi dei Francesi, patrono dell’OFS, le cui reliquie si trovano nella cattedrale di Monreale, nel giorno della sua memoria liturgica del 25 agosto.

Al pellegrinaggio di Monreale è stato presente il Consiglio nazionale OFS, guidato dal ministro Luca Piras, e il Consiglio regionale di Sicilia, con il ministro Carmelo Vitello. Dopo il raduno in piazza Guglielmo II, l’assemblea ha fatto ingresso in cattedrale dove, dopo il saluto e una riflessione del ministro Piras, è stata celebrata la messa presieduta dall’Arcivescovo di Monreale, monsignor Gualtiero Isacchi. Dopo la celebrazione eucaristica, l’OFS d’Italia ha rinnovato l’affidamento a San Luigi e offerto il tradizionale dono della cera.

“La forza di San Luigi, semplice e modesto, - ha affermato l’arcivescovo Isacchi nella sua omelia - non fu nel fasto esteriore, ma nelle sue opere buone e nel suo buon governo. Riassumerei l’esempio di San Luigi con l’espressione ’fare bene il bene’. Siamo chiamati a fare il bene, facendo il bene, così testimoniando la presenza di Dio nelle nostre vite, ma è importante farlo bene”.

Al termine della messa in cattedrale, l’arcivescovo ha affidato un mandato missionario alle famiglie francescane, ai frati e alle suore impegnati nell’animazione missionaria della città di Cinisi, dal 25 al 27 agosto. La missione popolare è stata pensata dall’OFS di Sicilia in collaborazione con l’arcidiocesi di Monreale e ha come titolo “Custodiamo la bellezza”.