Altofonte, tregua nel centro abitato, ma il rogo galoppa verso Piana degli Albanesi

Gli sfollati sono stati accolti nel campo "don Pino Puglisi". Vietato ancora il rientro nelle abitazioni

ALTOFONTE, 30 agosto – Soltanto a tarda notte, quando si avvicinavano le prime luci dell’alba, il fuoco, che si è sviluppato nel circondario di Altofonte è stato domato dopo che ha raggiunto l’area dell’obelisco. Soltanto a quel punto, almeno per quel che riguarda il centro abitato, si potevaparlare di pericolo scampato.

Presto, però, per cantare vittoria, dal momento che l’incendio è ancora in corso e minaccia una vasta area, soprattutto a cavallo fra i territori di Altofonte e Piana degli Albanesi. Le fiamme che hanno avvolto la Moharda, infatti, ancora avanzano lontane dal centro parchitano, distruggendo il polmone verde. Da Rebuttone è visibile la zona Scarà, a metà distanza tra Altofonte e Piana degli Albanesi, dove tutto il bosco è circondato dalle fiamme, che spinte dal vento stanno scendendo verso la zona della chiesetta dove un gruppo di volontari e la Forestale sono pronti ad intervenire per tutelare le abitazioni della zona di campagna dove vivono anche alcune famiglie.

A causa dello scirocco, difficile l’opera d elicotteri e canadair che stanno intervenendo per bloccare il propagarsi dell’incendio . Impossibile al momento fare la conta dei danni nel paese. Sicuramente sono state distrutte alcune abitazioni, così come alcune autovetture,ma per motivi di sicurezza le verifiche sono state rimandate a quando sarà possibile muoversi in condizioni di sicurezza, ancore è forte il rischio che le fiamme riprendano vigore nei pressi di qualche abitazione. Tutte le famiglie sfollate sono state accolte nell’area del campo Don Puglisi dove sono assistite dai volontari accorsi da tante cittadine della provincia e dagli uomini della Protezione civile e della Croce Rossa. Al momento è vietato il rientro anche nella abitazioni apparentemente non avvolte dall’incendio.