Under 19, il Villaurea Monreale fa l’impresa: vince a Catania e vola in finale playoff
Contro la Meta i verdeazzurri giocano la partita perfetta: domenica prossima sarà sfida al Canicattì
CATANIA, 7 aprile – Ci voleva una vera e propria impresa oggi al PalaNitta per battere a domicilio la Meta Catania, non più tardi di qualche giorno fa vicecampione della Coppa Italia Under 19.
E i ragazzi di mister Bobo Di Leo l’hanno confezionata alla perfezione, vincendo col punteggio di 3-1 una sfida, valevole quale semifinale regionale del campionato nazionale, che resterà a lungo nella memoria della compagine salesiana, tanto per il prestigio dell’avversaria, che per il modo in cui è arrivata.
Di fronte ad una formazione solida e di grande esperienza, i ragazzi del Villaurea Monreale hanno giocato al 101 per cento delle loro possibilità, sfoderando una prestazione che, a parte qualche piccola sbavatura, è stata praticamente perfetta: con gli occhi della tigre, l’adrenalina a mille e la concentrazione sempre altissima.
Scalavino e compagni sapevano che difficilmente sarebbero usciti indenni dall’impianto di Librino se fossero venute meno queste componenti.
Il Villaurea Monreale, impossibile negarlo, ha patito l’iniziativa degli etnei, ha sofferto, ha stretto i denti, ma ha saputo farlo con la grinta e con il coraggio di chi conosce le proprie possibilità. Poi però, per vincere la partita c’era bisogno di mettere il naso fuori dal finestrino e cercare di far male alla Meta. E così è stato.
Dopo un avvio sofferto, i ragazzi di Di Leo sono passati in vantaggio con Gianfranco Giunta che ha sfruttato un’azione fulminea, avviata da Mistretta e rifinita da Francavilla e con un diagonale rasoterra ha messo alle spalle del portiere etneo.
Un fuoco di paglia? Niente affatto, perché poco prima del riposo Thomas La Barbera partiva come un treno senza che nessuno riuscisse a fermarlo e scaraventava un bolide che finiva la sua corsa sotto l’incrocio. 2-0 e tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa la musica non cambiava, così come non cambiavano la “fame” e la “cattiveria” agonistica del Villaurea, che sfruttava un errore della Meta col “quinto” di movimento schierato dagli etnei, quando Giunta con freddezza glaciale e calma olimpica centrava i pali da distanza siderale, con la porta catanese sguarnita. Il 3-0 assomigliava tanto ad una sentenza, anche se gli etnei accorciavano poco dopo con Sciuto. Nei minuti finali non cambiava più nulla, con la Meta che sbatteva ancora contro il muro degli ospiti.
Al suono della sirena poteva esplodere la festa, tra selfie e abbracci, prima di prendere la via del ritorno.
Domenica prossima è in programma il confronto con il Futsal Canicattì, altra formazione che non ha alcun bisogno di presentazioni. Sarà finale playoff, sarà un’altra sfida, da vivere, anche questa, col cuore in gola.
