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Altofonte, fiamme nello studio del dottore Lorello

| Silvio Cancemi | Cronaca varia

Sono intervenuti i vigili del fuoco. La solidarietà del sindaco De Luca

ALTOFONTE, 24 maggio – Un incendio la scorsa notte ha danneggiato lo studio medico del dottor Domenico Lorello in via Ficiligno ad Altofonte. Il rogo è divampato verso mezzanotte. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme e i carabinieri della compagnia di Monreale che indagano per risalire a chi ha appiccato il rogo.

 Dalle prime indagini, anche grazie agli strumenti tecnici dei vigili del fuoco, pare sia stato trovato del liquido infiammabile. Il medico di 59 anni, molto stimato in paese, sentito dai carabinieri ha detto di non avere mai subito minacce né di avere avuto contrasti con qualcuno. I militari hanno eseguito i rilievi per cercare di trovare impronte e tracce utili per le indagini.

Al dottor Lorello è arrivata la solidarietà del sindaco di Altofonte, Angelina De Luca,a nome dell’amministrazione comunale. “Esprimo a nome di tutta l'amministrazione comunale – ha detto il primo cittadino – un profondo rammarico per il vile gesto vandalico subito dal nostro dottor Lorello presso il suo ambulatorio.
Dopo i mesi difficili che tutti noi abbiamo vissuto, nei quali i nostri medici si sono distinti per l’abnegazione mostrata nella gestione dell’emergenza, la violenza subita da uno di loro ci rattrista profondamente e offende il sentimento dell’intera comunità, grata e riconoscente a tutti i medici per l’assistenza ricevuta.
Ci vogliamo augurare – ha proseguito Angelina De Luca – che si tratti del gesto di un vandalo incivile ed annoiato e non un gesto intimidatorio, perché all’indomani della ricorrenza celebrata ieri, ciò farebbe calare sul nostro Paese una cappa grigia di inaudita e spropositata violenza, considerata la mitezza e la sensibilità che contraddistinguono il dottor Lorello, come medico e come cittadino. Intorno a lui e alla sua famiglia, si stringe tutta l’amministrazione, augurandogli di recuperare al più presto la meritata serenità”.