Orario di lavoro dei vigili urbani, la Cgil torna a richiedere un tavolo di contrattazione
“In caso di ulteriori ritardi avvieremo anche iniziative legali”
MONREALE, 28 agosto – Sulla questione vigili urbani e sulla rimodulazione dell’orario di lavoro voluta dall’amministrazione comunale per garantire il buon andamento delle manifestazioni dell’Estate Monrealese, torna a farsi sentire la Cgil.
Con una nota a firma di Maurizio Comparetto della segreteria provinciale, il sindacato chiede con urgenza l’avvio di un tavolo di contrattazione. Sulla questione lo stesso Comparetto era intervenuto il 7 agosto scorso, rilasciando delle dichiarazioni a Monreale News (leggi qui l'articolo), invitando l’amministrazione ad evitare la ricerca “del colpevole a tutti i costi” e chiedendo, già in quell’occasione, la convocazione di un tavolo sindacale per affrontare la materia.
La Cgil adesso ribadisce la necessità di “chiarire e legittimare con urgenza la modifica effettuata sull’orario di servizio della Polizia Municipale” (turno pomeridiano, in occasione degli spettacoli, dalle 18 alle 24, ndr).
Comparetto sostiene che l’ormai famosa determina di Capizzi (la numero 44 del 7 agosto scorso), abbia “avuto effetti esclusivi di indirizzo politico e non già quale provvedimento amministrativo di gestione. Non sfugge – aggiunge il sindacalista – che la competenza sia della dirigenza che, fino ad oggi, non ha avviato la dovute procedure sia attraverso un provvedimento di adozione, che per ‘avvio del tavolo di contrattazione”.
Uno stato di fatto che, sempre secondo quanto sostiene il sindacato, è “pregiudizievole per la garanzia del diritto dei lavoratori che, in assenza dei citati provvedimenti, di fatto, non sono certi di maturare le dovute spettanze economiche che deriveranno dalla variazione dell’orario di lavoro”.
Il sindacato, infine, conclude avvertendo l’amministrazione che “nel caso di ulteriore ritardo, al fine di tutelare gli interessi dei lavoratori, avvierà ogni utile iniziativa anche ad indirizzo legale”.
