Elezioni 2024

160 sindaci ad Alfano: no ai tagli ai trasferimenti statali o saremo in ginocchio

Ad incontrare il ministro dell’Interno c’era pure il sindaco di Monreale

PALERMO, 26 maggio – Le problematiche relative alle disponibilità finanziarie dei Comuni ed i risvolti che queste hanno sulla stesura dei bilanci e, a catena, sui precari in organico. Sono stati questi gli argomenti centrali dell’incontro tra il ministro dell’Interno, Angelino Alfano e 160 sindaci della Sicilia.

Due le location del lungo incontro che è cominciato oggi nel secondo pomeriggio e si è concluso in tarda serata. Il titolare del Viminale è intervenuto prima, presso la sede dell'Assemblea Regionale Siciliana, alla cerimonia di intitolazione della Sala Gialla a Piersanti Mattarella e della Sala Rossa a Pio La Torre. Quindi ha preso parte all’inaugurazione della mostra di documenti e immagini "Sicilia 1943 - 1947. Sulle tracce dell'Autonomia". Infine Alfano si è trasferito presso l'ex Noviziato dei Crociferi, in via Torremuzza per partecipare all'incontro sulle criticità finanziarie e di bilancio dei Comuni della Regione Sicilia. All’incontro c’era pure il sindaco di Monreale Piero Capizzi.

I 160 sindaci hanno parlato senza mezzi termini al ministro dell’Interno: la riduzione dei trasferimenti statali nei confronti delle municipalità, anche di due terzi, mette in ginocchio le amministrazioni comunali, che, oltre a non poter redigere i bilanci, devono fare i conti quotidianamente con problemi anche di ordine pubblico. Il tutto reso ancora più difficile dal criterio dell’armonizzazione dei bilanci, la cui chiusura paga il gap tra “l’accertato” e “il riscosso”.

Problemi che, inevitabilmente, faranno sentire il loro peso anche e soprattutto sulla situazione dei precari in forza ai Comuni. Nel tentare di rasserenare i sindaci, Alfano ha detto che istituirà un tavolo tecnico presso la Prefettura, proprio per monitorare meglio la problematica e venire incontro alle esigenze delle municipalità. “E’ chiaro che il governo nazionale non potrà sobbarcarsi tutti i problemi del governo Crocetta – ha detto il titolare del Viminale – ma certamente l’impegno del governo Renzi sarà garantito”. Alfano ha annunciato la presentazione di un disegno di legge per far fronte alla problematica e soprattutto per appianare la situazione precari”.

“Ho posto il problema dei comuni in pre dissesto – ha detto Capizzi – tra cui Monreale, chiedendo per questi l’attenzione del governo, che invece si accende o sui comuni in dissesto o su quelli a regime ordinario, poiché quelli in pre-dissesto, che costituiscono una sorta di ibrido, perdurando queste riduzioni nei trasferimenti, saranno destinati raggiungere anch’essi un dissesto che diventerebbe ineluttabile”.