Somme delle concessioni edilizie nel dimenticatoio e non destinate alle scuole? CambiAmo Monreale vuole parlarne in Consiglio
Giuseppe Guzzo ed Antonella Giuliano presentano un’interpellanza sulla questione
MONREALE, 24 giugno – Quali iniziative ha assunto il Comune per dare seguito alla delibera di Giunta che destina i proventi delle concessioni edilizie e delle relative sanzioni, ad interventi di manutenzione inerenti l'edilizia scolastica? A quanto ammontano le somme finora introitate?
Sono solo due quesiti che il gruppo consiliare “CambiAmo Monreale”, composto da Giuseppe Guzzo ed Antonella Giuliano ha posto all’attenzione dell’amministrazione comunale, contenuti all’interno di un’interpellanza che sarà discussa in una prossima seduta di Consiglio.
“Aabbiamo posto particolare attenzione – fanno sapere i consiglieri di CambiAmo Monreale – date le spesso precarie strutture, alla situazione delle scuole del nostro territorio. Con delibera 50/16, la Giunta ha deciso di destinare i proventi delle concessioni edilizie e delle relative sanzioni, ad interventi di manutenzione inerenti l'edilizia scolastica. In considerazione dell’importanza e della portata di tale decisione, riconoscendo la bontà nell’iniziativa e, nel volere scongiurare l'ipotesi che la stessa delibera vada nel dimenticatoio, abbiamo deciso di presentare un’interpellanza con la quale nello specifico chiediamo quali iniziative, ad oggi, l'amministrazione abbia assunto o abbia programmato di assumere in tal senso, quali scuole del territorio saranno oggetto di intervento ed, in via chiarificatrice, una quantificazione puntuale delle somme introitate nell’anno 2015 e nel primo semestre 2016, ed infine l’elenco dettagliato dei capitoli di spesa per le causali in oggetto.
In virtù, poi, delle disastrose condizioni in cui versa il plesso scolastico elementare “Leonardo Sciascia” di Grisì – proseguono Guzzo e Giuliano – e del mancato finanziamento di 363mila euro circa ad esso destinato, senza che, ad oggi, nessuno abbia riferito in via ufficiale sulle cause del mancato introito né, tantomeno, sui risvolti di un annunciato ricorso all’assessorato regionale competente (di cui ad oggi però non si ha alcuna notizia), chiediamo in che misura, tra gli interventi programmati o da programmare, rientrerebbe anche la scuola elementare della frazione di Grisì ed in caso di esclusione di motivarne le ragioni e le iniziative alternative”.
