Elezioni 2024

Atto intimidatorio nei confronti di Sebastiano Raciti, pioggia di solidarietà dal mondo politico

Unanime la condanna per il gesto subìto dal candidato di "CambiAmo Monreale"

MONREALE, 14 aprile – Certamente non è sembrato il modo migliore di avviare una campagna elettorale che si preannuncia frizzante e che di sicuro non aveva bisogno di atti come quello di sabato sera, con il quale sono state bucate due gomme della macchina di Sebastiano Raciti.

Al giovane candidato della lista “CambiAmo Monreale” è arrivata una prevedibile pioggia di messaggi di solidarietà. Frasi che comunque denotano una certo fastidio per un gesto che seppur archiviato dall’interessato come una possibile “ragazzata”, deve far riflettere alla vigilia di un periodo elettorale che – ci si augura – possa essere vissuto all’insegna dei toni sereni.

“Esprimo la mia condanna incondizionata e quella dell’amministrazione comunale verso questo gesto ignobile che è stato compiuto nei confronti di Sebastiano Raciti – ha detto il sindaco Filippo Di Matteo – Esprimo a lui la mia vicinanza e la mia solidarietà. Questi gesti non meritano molti commenti, se non una netta e ferma presa di distanze”.

“Quello avvenuto sabato sera - scrivono in una nota congiunta – il deputato regionale Salvo Lo Giudice, il candidato sindaco Alberto Arcidiacono e Francesco Troia coordinatore della lista “CambiAmo Monreale – è sicuramente un atto gravissimo, simbolo del degrado culturale e sociale in cui il nostro paese si trova ormai da tempo. La cultura della legalità e della giustizia deve essere un tema centrale di qualsiasi dibattito pre-elettorale e non, perché è da essa che si deve partire per ricostruire un'idea di comunità che ad oggi non ci appartiene. Esprimiamo inoltre vicinanza al nostro Sebastiano, affinché sappia che il gruppo di cui lui fa parte non esiterà certo ad intraprendere qualsiasi battaglia volta a garantire la libertà, in ogni sua legale accezione”.

“”Esprimo la mia solidarietà a Sebastiano Raciti ed a tutto il suo gruppo – dice dal canto suo il candidato sindaco Piero Capizzi – . Al di là degli orientamenti politici, questi gesti non possono mai essere condivisibili e meritano certamente una ferma e dura condanna”.

Solidarietà e vicinanza a Sebastiano Raciti a nome del partito che rappresento– aggiunge Toti Zuccaro, segretario cittadino del Partito Democratico per un gesto che va condanato senza esitazione e che rischia di gettare ombre su un momento delicato come quello che si appresta a vivere la città di Monreale che si avvicina alle elezioni del sindaco e del Consiglio comunale”.

“L’associazione Albanova - fa sapere in una nota il presidente Giuseppe Innaimi - esprime la più ferma condanna per il vile gesto subito da Sebastiano, sintomo palese di una legalità sempre più calpestata nel nostro paese. Anche noi, come Sebastiano, vorremmo credere che sia solo una ragazzata, ma temiamo che in realtà la situazione sia più grave di quanto sembri. Forse a qualcuno ha dato fastidio l’impegno decennale di Sebastiano per cambiare il proprio paese, affrontando anche temi forti come droga e criminalità organizzata. Impegno ispirato dall’esempio di grandi uomini come Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, che hanno sacrificato la propria vita per combattere la criminalità organizzata. Impegno che non è mai venuto meno, e ha portato anche a gesti importantissimi nel recente passato. Possiamo solo sperare - conclude la nota - che questo gesto imponga una seria riflessione sul tema della legalità a tutte le forze politiche. Per quanto ci riguarda, noi staremo vicini a Sebastiano cercando di portare avanti una rivoluzione culturale che abbia come parole d’ordine legalità e giustizia perché siamo sicuri, nonostante le difficoltà di oggi, il domani appartiene a noi”.

“Cose che non dovrebbero mai accadere – è il parere di Salvo Cottone, presidente della circoscrizione di San Martino delle Scale, dove l’associazione Albanova ha condotto diverse azioni di animazione del territorio e sensibilizzazione – e che fanno capire quanto sia difficile questo momento. Esprimo vicinanza e solidarietà a Sebastiano Raciti a nome mio personale e della comunità di San Martino”.