Idee, propositi e possibili soluzioni nel primo confronto tra gli aspiranti sindaci
Lo ha organizzato l'emittente "Tele Occidente". Assente Arcidiacono per motivi di salute
MONTELEPRE, 15 aprile - Unesco e problemi del centro storico, rifiuti, Polizia Municipale e finanze. Sono i principali argomenti affrontati dai candidati sindaci che si sono confrontati stasera nel corso di un dibattito televisivo, organizzato dall'emittente "Tele Occidente".
Il dibattito, al quale, purtroppo, per motivi di salute mancava Alberto Arcidiacono ed al quale la nostra redazione ha preso parte, andrà in onda venerdì sera alle 21 sul canale 73 del digitale terrestre, con repliche domenica (ore 21) e martedì (ore 21,30).
E' stato un confronto sereno, dai toni garbati, seppur con qualche immancabile frecciata incrociata, nel quale Natale Sabella, Filippo Di Matteo, Piero Capizzi, Fabio Costantini e Ferdinando Arena hanno affrontato le tematiche scelte dalla redazione di Tele Occidente , secondo un format che prevedeva due minuti a disposizione di ciascuno per ogni giro di domande.
Qui tracciamo una sintesi del confronto, riportando in pillole le argomentazioni sostenute dai candidati, invitando alla visione integrale del dibattito, certamente più efficace .
QUESTIONE UNESCO, TURISMO E CENTRO STORICO
Sabella
Mai nessuna amministrazione ha attuato una vera politica sul turismo. Monreale in questo percorso non ha avuto il ruolo determinante che avrebbe dovuto avere. Credo che sia opportuna una sinergia pubblico-privato. Sulla questione Unesco l'amministrazione , a differenza della Curia, è stata assente. Non sono stati costruiti percorsi con idee e progetti. Ricordo che dal 2000 esiste ed è esecutivo un piano del colore, da me redatto, che è stato completamente disconosciuto. Il centro storico è parte vitale della città ed il marchio Monreale deve andare anche fuori,ma non con i cani randagi, la villa in quelle condizioni o senza segnaletica.
Di Matteo
Per il turismo abbiamo fatto tanto. Ricordo che nel 2009gli incassi del parcheggio ammontavano a 20 mila euro, adesso sono arrivati a 320 mila, affidandolo ai privati. Prevediamo un percorso unico che comprenda cattedrale-chiostro-museo diocesano e museo multimediale. Abbiamo detto all'assessorato regionale ai Beni Culturali di essere disposti a rinunciare ai 500 mila euro pur di far destinare le somme necessarie al ripristino del Dormitorio che manca dell'impianto antincendio. Attualmente non è possibile chiudere le piazze per i lavori di ristrutturazione palazzo Reale di via Arcivescovado. Al termine dei lavori sarà possibile chiudere piazza Guglielmo, mentre piazza Vittorio Emanuele si potrà circolare.
Capizzi
Un proble che sarà attenzionato dalla mia amministrazione con un'azione sinergica tra tutti gli operatori del settore. Studieremo percorsi turistici per valorizzare anche altri monumenti e non solo il duomo. Istituiremo la tourist card proponendo monumenti alternativi, al momento sottovalutati. Sulla questione Dormitorio dei Benedettini il sindaco ha avuto 5 anni a disposizione, lascio ogni valutazione ai cittadini. Il piano traffico deve tenere conto del sistema commerciale e sarà concordato. Capisco il transito da via Dante, ma è inammissibile la sosta a piazza Guglielmo. E' necessario il rispetto delle regole.
Costantini
Penso al Castellaccio, a San Martino e a coinvolgere le frazioni. Il nostro centro storico sarà chiuso e vogliamo fare a Pioppo un albergo diffuso. Purtroppo c'è un forte immobilismo che ha determinato troppe incompiute. Non sempre si intercettano i fondi strutturali e regionali. Il Comune deve essere promotore. Sulla questione Unesco, dalle nostre informazioni sappiamo che Monreale, a differenza di Palermo e Cefalù, non è a posto. Ribadisco che nella nostra previsione il centro monumentale deve stare chiuso
Arena
Monreale è abbandonata e la ricettività è inesistente e non ci sono i mezzi che portino i turisti. Servono percorsi religiosi , ma mancano gli eventi in grado di incentivare i turisti ed evitare il mordi e fuggi. Da considerare le bellezze ambientali delle frazioni, come ad esempio, Borgo Schirò, ma il Comune deve farsene carico. Necessario riorganizzare la macchina amministrativa per reperire somme europee e restituire i beni alla città. Il vero problema è la viabilità. Occorre un piano serio che non danneggi il commercio. Attenzione a dire chiudiamo le piazze.
PROBLEMA DEI RIFIUTI
Capizzi
C'è stato un grosso aumento della pressione tributaria . E' mia intenzione istituire un gruppo di lavoro che affronti questo problema , che capisca cosa funziona e cosa no perchè si possano ridurre le aliquote. Reputo necessario rivedere il regolamento Tares e tenere conto del numero dei componenti del nucleo familiare. Sulla raccolta differenziata è necessario "scolarizzare" i cittadini facendo capire loro che è possibile abbassare le aliquote se cresce la quantità percentuale.
Costantini
Il problema dei rifiuti è il fulcro per il Movimento 5 Stelle. Non credo ai gruppi di lavoro,ma alla differenziata subito. La nostra è la strategia "Rifiuti Zero", come fanno altri Comuni dell'Ato Plermo 2, come Bisacquino, dove si toccano percentuali del 70 per cento. Il Movimento 5 Stelle risolverà il problema dei rifiuti , incentivando gli ecocentri e poi la raccolta spinta.
Arena
Quello dei rifiuti è una vera e propria piaga, una questione mal gestita, che grava pesantemente sulle tasse. La raccolta differenziata deve creare lavoro, facendo in modo che si possano riutilizzare i rifiuti al meglio. penso ad esempio alle fabbriche di plastica, o meccanismi che facciano da cicli virtuosi.
Sabella
L'Ato esiste dal '99 ed il risultato è che Monreale viene fotografata per i rifiuti, con immondizia dovunque, fetore e topi per le strade. L'unica cosa che si può fare è la raccolta differenziata, che attualmente è ferma al 2 per cento che,invece, se condotta in maniera efficace, vedrebbe diminuire di molto i costi, perchè i conferimenti in discarica diminuirebbero sensibilmente, anche della metà.
Di Matteo
La cattiva gestione dell'Ato è legata alla precedente amminisrazione. Nel 2012, poi, lo Stato ha fatto ricadere tutto sui cittadini ed io ho dovuto far gravare i costi sulla popolazione. Attivare la raccolta differenziata significherebbe diminuire di due camion la quantità. Ricordo, cosa che ha suscitato polemiche e sulla quale sono stato attaccato, che come vuole il piano dell'Aro, in questo modo sarebbero necessarie 20 unità di personale in più.
PROBLEMA ORGANICO VIGILI URBANI
Arena
E' un disastro che si protrae già da tempo, dovuto al fatto che non ci sono stati corsi di formazione. L'amministrazione è stata scorretta ed ha colpito qualcuno del personale. Solo 4 vigili costretti a fare la spola. Le frazioni sono abbandonate. Deve essere impinguato l'organico . Chi ha problemi medici deve lasciare il posto a chi può scendere in campo. Necessario un nuovo regolamento e nuove tecnologie.
Sabella
Un problema che viene da lontano e che può essere affrontato col soccorso di ciò che abbiamo. Mi riferisco alla videosorveglianza, che non è mai stata attivata. E poi, perchè non instaurare un rapporto di collaborazione con l'Associazione Nazionale Polizia di Stato che si è resa disponibile e che potrebbe sopperire ai problemi di sorveglianza davanti le scuole. Nei vicoli si spaccia droga e c'è un insicurezza diffusa ed un problema di legalità.
Di Matteo
Siamo passati da 47 vigili urbani a soli 23, di cui 8 che non possono effettuare servizio, con soli 9 uomini che devono garantire tutti i servizi che è impossibile, quindi,assicurare. Non potevo fare nulla. Monreale per aver sforato il patto di stabilità non ha avuto la possibilità di nominare un comandante o prendere personale in mobilità. Adesso questi parametri sono stati rispettati e quindi il prossimo sindaco potrà nominare un comandate ed assumere personale in mobilità.
Capizzi
La riorganizzazione degli uffici comunali è il primo punto del mi programma e con essa quella del Comando dei Vigili Urbani. Farò il possibile per potenziarlo, ottimizzando i servizi e le risorse umane. E' mortificante che nono ci sia nessuna figura apicale. Ritengo, inoltre, fare in modo che non verifichino centri di potere per evitare infiltrazioni della criminalità organizzata.
Costantini
Ci sono molte persone fuori ruolo. Voglio sfatare il fantasma degli impiegati che no lavorano, perchè all'interno degli uffici, dove ho avuto modo di entrare, ho trovato persone che lavoravano con senso del dovere.Va riorganizzato il personale ed ognuno deve stare al posto dove ha maggiore attitudine. Questo sistema è del tutto disincentivante, che può portare al lassismo. In ogni caso è fondamentale trovare il comandante della Polizia Municipale.
QUESTIONE FINANZIARIA
Di Matteo
Cinque anni fa ho trovato una situazione disastrosa. Devo dire grazie a questo Consiglio comunale che il 29 dicembre del 2012 ha aderito al piano di riequilibrio ed ha salvato Monreale. Solo pochi comuni lo hanno fatto. Restano adesso 2-3 milioni . ora c'è la normalità. Prima nessuno partecipava alle gare del Comune perchè c'era un arretrato di 3 anni, adesso siamo a 90 giorni. I conti li abbiamo risanati per rispetto dei nostri figli. Tutto ciò ha comportato un aumento delle tasse, ma ora la situazione è migliore.
Capizzi
Durante la mia presidenza del Consiglio, ricordo che abbiamo approvato 4 bilanci in equilibrio con i parei favorevoli dei revisori. Non credo che la situazione fosse disastrosa. Anch'io, al momento del mio insediamento ho trovato dei problemi, che costrinse l'amministrazione di allora a prendere provvedimenti impopolari. Necessario il recupero dell'evasione e fare tutto il possibile per recuperare finanziamenti. mio obiettivo sarà quello di ridurre le tasse, laddove possibile.
Costantini
Questo Comune non effettua una riqualificazione della spesa. Gli uffici fra di loro non dialogano e tutto passa dalla carta e dal toner. il Movimento 5 Stelle propone il progetto "No carta" , effettuando una comunicazione telematica con pec o mail. Basterebbe poco. Paghiamo pure tanto per consulenze e spese legali. Sarebbe stato possibile spendere importi minori.
Arena
C'è stata una cattiva gestione con tasse che sono servite a coprire i debiti e i buchi di bilancio. Abbiamo visto pure debiti fuori bilancio pesantissimi, che devono essere pagati da chi li fa e non dai cittadini. Non è più rinviabile combattere l'evasione. Va rivisto il metodo di gestione.
Sabella
Se sono stati prodotti 24 milioni di debiti in 20 anni, ci saranno delle colpe. E possibile fare dei tagli nella spesa dal 3 al 5%. Queste somme che dovranno essere restituite provocheranno lacrime e sangue. Vedo mamme piangere perchè non possono pagare e la situazione è terribile. Tasse così elevate determinano l'idea che tutti politici siano uguali. Chiedo ai cittadini di fare un distinguo.
