Tentava il furto ai danni del bar "Engi", assieme a due complici: arrestato 34enne monrealese
Antonino Mazzè dovrà rispondere di furto aggravato in concorso
PAERMO, 23 aprile - C'era anche un monrealese nel gruppo di tre persone che stavano tentando di realizzare un furto aggravato in concorso ai danni del bar Engi di via Maria Accardo, nel quartiere Uditore.
Si tratta di Antonino Mazzè, 34enne. Assieme a lui gli agenti della Polizia di Stato appartenenti all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto, Vittorio Spera, 31enne e Francesco Caviglia, 26enne, entrambi di via Girardengo del quartiere Zen, tutti pregiudicati. I poliziotti di una Volante della Polizia in servizio di pattugliamento in zona "Leonardo da Vinci", stanotte, sono stati attirati da forti rumori di rimbombi metallici. Ai poliziotti non è sfuggito che in via Mariano Accardo tre giovani stessero percuotendo la saracinesca di un Bar. I malfattori che, a dispetto dal gran frastuono provocato, stavano agendo rannicchiati e coperti da alcune fioriere, alla vista degli agenti, salivano a bordo di una vettura lasciata parcheggiata a breve distanza e pronta per la fuga.
Ne nasceva un rocambolesco inseguimento che si dipanava lungo la via Giorgio Gualtiero in direzione Nazario Sauro. Proprio all'intersezione tra le due vie la vettura dei fuggitivi veniva bloccata. All'interno della vettura venivano rinvenuti guanti e scalda collo usati dai malviventi per travisarsi, nonché il necessario per scardinare saracinesca e porta d'accesso all'esercizio commerciale tra cui un trapano ed un martelletto idraulico.
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