Rifiuti, domani la Srr convocherà i sindacati per la questione della pianta organica

Oggi si è tenuta un'assemblea sindacale nella sede dell'Ato

MONREALE, 11 novembre – Un giorno importante sarà domani, quando, al Collegio di Maria, la Srr "Palermo Provincia Ovest" convocherà i sindacati provinciali per far chiarezza sulla pianta organica da presentare, entro sabato prossimo, al dipartimento regionale per i Rifiuti.

La notizia è emersa stamattina, nel corso di un'assemblea sindacale, che si è tenuta nei locali dell'Ato, ubicati all'interno del Cres, alla quale hanno preso parte il presidente della Srr, Filippo Di Matteo ed il sindaco di Monreale, Piero Capizzi.

La questione è ormai nota: i lavoratori sono estremamente preoccupati per il fatto che ancora, quando la società Alto Belice Ambiente è alle porte del fallimento, non è ancora avvenuto il passaggio alla Srr dei lavoratori, se si escludono poche unità di personale.
A ciò si aggiunge il fatto, pesante, che i lavoratori sono in attesa, finora vana, di intascare gli stipendi di settembre ed ottobre. Uno stallo che, al momento, sembra difficile che possa sbloccarsi, poiché, come è noto, lo scorso 24 ottobre, sulla società è caduta la mannaia della dichiarazione dello stato di insolvenza, che mette il lucchetto, stando così le cose, alle legittime speranze dei lavoratori di intascare le loro spettanze.

Domani, quindi, sarà un giorno importante: la Srr dovrà fare chiarezza e dipanare una matassa che, al momento, sembra molto ingarbugliata.
I dipendenti Ato, in rappresentanza di tutti i comuni che lo compongono, hanno chiesto a gran voce il passaggio immediato, così come hanno sottolineato Pietro Quartararo della Uil e Mario Gioè della Ugl. Il primo ha ringraziato Capizzi (era l'unico sindaco presente), invitandolo ad unirsi alla protesta dei lavoratori, il secondo, invece, ha chiesto che la questione, soprattutto quella dei pagamenti, venga affrontata da tutti i sindaci assieme.

Capizzi, dal canto suo, ha ribadito l'impossibilità di intervenire, almeno per il momento, sul pagamento degli stipendi di settembre ed ottobre, ma di poter venire incontro alle legittime esigenze dei lavoratori, per la quota-parte del Comune di Monreale, per i pagamenti relativi al periodo successivo al 24 ottobre, spettanti ad amministrativi ed operai. "Le soluzioni per il pregresso – ha ribadito il sindaco di Monreale – saranno cercate ad ogni costo".
Capizzi ha ribadito quanto sarebbe inappropriato uno sciopero del personale, stando così le cose, anche perché un'eventuale azione di questo tipo comporterebbe un aggravio dei costi, che già incidono per più di 3.500 euro al giorno sulle casse del Comune.

"La pianta organica è praticamente pronta – fa sapere Filippo Di Matteo – abbiamo solo qualcosa da definire e domani faremo chiarezza con i sindacati, perché lo spieghino a loro volta ai lavoratori. Il passaggio alla Srr sarà possibile solo dopo la presentazione del piano d'ambito che perfezioneremo dopo il 15 dicembre. Solo dopo questa data sarà possibile prendere in considerazione il passaggio alla Srr degli impiegati, ma questa deve essere messa in condizione di poter pagare i dipendenti, altrimenti i sindaci saranno costretti a fare ricorso alle ditte private".

I sindacati, infine, rappresenteranno al commissario giudiziale, Giovanni Liguori, lo steso di disagio delle loro famiglie, chiedendo che si faccia portavoce di questo presso il giudice Raffaella Vacca, indicata dal tribunale per occuparsi della procedura fallimentare dell'Ato.