Questione precari, la Corte dei Conti tira il freno a mano, il Comune cerca soluzioni

Oggi l'amministrazione ha incontrato i contrattisti a Villa Savoia

MONREALE, 19 novembre – Sulla questione della stabilizzazione dei precari arriva la brusca frenata imposta dalla Corte dei Conti che sostiene come questo processo non possa riguardare tutti i titolari di contratto a tempo determinato, ma solo a quelli inseriti nel fabbisogno d'organico degli enti.

Ecco perché il Comune, con una delibera di giunta ieri e con un incontro con i precari oggi, cerca di correre ai ripari e soprattutto spingerà perché arrivi un intervento da parte della Regione. Al centro della questione c'è il pronunciamento della Corte dei Conti, che reca il numero 192/2014, depositato in segreteria lo scorso 6 novembre, espresso dal presidente Maurizio Graffeo, derivante dalla richiesta di parere che alla Corte è arrivata da parte del sindaco di Vita, comune in provincia di Trapani.

Rispondendo al quesito del sindaco sulla materia, la Corte sostiene come non sia possibile nemmeno far ricorso alla proroga, come avvenuto finora, "in presenza di eccedenza di personale".

"La programmazione – sostiene la Corte dei Conti – presuppone la ricognizione dell'effettivo fabbisogno di personale dell'ente, in relazione, tra l'altro, alle funzioni istituzionali da svolgere, ai carichi di lavoro, alle risorse finanziarie a disposizione. Il percorso programmatorio viene compiuto sulla base dell'analisi delle necessità oggettive, non costituisce di certo uno strumento che possa giustificare di per sé un ampliamento della dotazione organica".

Stando così le cose, pertanto, la strada si fa in salita e del problema dovranno farsi carico tutti.
Stamattina, a Villa Savoia, il sindaco Piero Capizzi, nel corso di un incontro con i contrattisti ha assicurato che la situazione sarà monitorata costantemente e che i dipendenti interessati saranno informati tempestivamente. É chiaro che già sono state prese le dovute contromisure.

All'incontro, oltre a Capizzi, erano presenti il segretario generale Domenica Ficano e il dirigente dell'area Risorse Umane Maria Rita Curcio. Presenti, inoltre, il vicesegretario Giancarlo Li Vecchi, e gli assessori comunali, Pippo Lo Coco, Sandro Russo e Giuseppe Cangemi.
"Come ente - ha detto Capizzi- andremo avanti per la nostra strada e non ci fermeremo, insieme portiamo avanti la nostra battaglia".

Il segretario generale ha aggiunto: "Abbiamo fatto i primi passi avanti. Ci sono dei punti a nostro favore. Abbiamo portato avanti un lavoro sinergico cercando di far coincidere i dati disponibili. Occorre una riflessione , il problema é sicuramente da parte dall'amministrazione regionale. Il lavoro dei contrattisti é indispensabile. É giusto che ognuno difenda i propri diritti, tutti noi auspichiamo che venga data una soluzione in tempi brevi".